Réunion

Cosa vedere a Réunion

Scoprite le attrazioni dell'isola di Reunion: vulcani attivi, cascate tropicali, spiagge incontaminate e villaggi creoli ricchi di cultura e tradizione.
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Situata nel mezzo dell’Oceano Indiano, a circa 9.000 km da Parigi, questa isola appartenente al dipartimento francese, è ricca di una natura mozzafiato.

Tra vulcani, cascate ed escursioni estreme, questo piccolo angolo di Francia è un vero paradiso per gli amanti del brivido e della natura incontaminata e selvaggia.

In particolare, il Parco Nazionale della Réunion rappresenta il 40% della superficie dell’isola e ospita una fauna e una flora rare. E’ il centro geografico dell’isola e si estende su più di 100.000 ettari, cuore delle sue risorse naturali terrestri. Il parco custodisce animali in via di estinzione e oltre 850 specie autoctone. Queste piante, fiori e alberi straordinari crescono nelle foreste, nelle gole e sui sorprendenti rilievi, formati dalle eruzioni vulcaniche.

Crolli spettacolari diedero origine ai circhi di Salazie, Mafate e Cilaos. Queste tre affascinanti regioni e i loro bastioni, così come i due massicci vulcanici del Piton de la Fournaise e del Piton des Neiges, fanno parte dei beni naturali dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO dal 2010, per il loro eccezionale valore universale.

Piton de la Fournaise

Situato nel sud dell’isola, questo vulcano ancora attivo (ma poco pericoloso per la popolazione locale) è l’attrazione principale con i suoi 2631 metri di altezza.

Con più di 250 eruzioni osservate nel corso della storia, il Piton de la Fournaise risulta essere uno dei vulcani più attivi del pianeta. La sua attività continua ancora oggi con altrettanta intensità anche se le eruzioni sono principalmente limitate alla caldera di Enclos Fouqué.

Le sue colate laviche sono veri e propri spettacoli di fuoco che attirano folle di tursiti. Ogni eruzione rimodella il paesaggio facendo emergere qua e là nuovi picchi e crateri, in un universo minerale. Alcune colate laviche raggiungono l’oceano e in questa occasione allargano l’isola, in atmosfere soprannaturali.

A seguito delle eruzioni, il Piton de la Fournaise subisce regolarmente impressionanti cambiamenti del paesaggio. L’ultima si è verificata nel 2007, quando la sua sommità crollò improvvisamente a seguito di un’eruzione su larga scala, avvenuta sui suoi pendii inferiori, a Grand Brûlé: in poche ore, il cratere Dolomieu si trasformò in un gigantesco imbuto raggiungendo una profondità di 350 metri. Questa potente dinamica geologica conferisce ai volti della Fournaise un carattere effimero e rende il vulcano ancora più bello e attraente.

Per accedervi esistono diverse soluzioni:

Piton des Neiges

2Sent. du Piton des Neiges, Salazie, Réunion

L’escursione al Piton des Neiges è una delle attività più importanti da fare a Reunion e un grande classico da non perdere. Si tratta infatti della sommità del vulcano dormiente all’origine della formazione dell’isola. Molto imponente per le sue dimensioni, è la vetta più alta dell’intero Oceano Indiano e supera i 3000 metri.

E’ fiancheggiato dai tre grandi circhi della Riunione: Mafate, Cilaos e Salazie, questi formano i resti dell’antico gigantesco vulcano che fece emergere l’intera isola dalle onde.

Ci sono diverse opzioni per scalarlo, ma partire dal Bloc à Cilaos è una scommessa sicura. Al termine di un magnifico percorso, con un dislivello di quasi 1800 metri per circa 4 ore di salita, riceverete in premio una vista mozzafiato sul territorio circostante. Ci vogliono 4 ore anche per riscendere: la pendenza è piuttosto ripida ed è quindi pericoloso tornare indietro di corsa. Considerando qualche pausa e un’ora per godersi il panorama dalla vetta, si dovrebbero calcolare circa 8 ore per i più sportivi e circa dieci ore per un escursionista medio.

La salita è una delle più leggendarie dell’isola. Offre ai più coraggiosi che arrivano in cima un ricordo indimenticabile, soprattutto all’alba. È vero che la fatica è consistente, ed è meglio prepararsi bene, tuttavia questa escursione rimane molto accessibile e senza alcun pericolo reale: il sentiero è abbastanza largo e molto trafficato, presenta pochi ghiaioni e nessun passaggio pericoloso.

Cirque de Mafate

3Mafate, La Possession 97419, Réunion

Un altro luogo imperdibile dell’isola della Riunione è il Cirque de Mafate e i suoi paesaggi degni di Jurassic Park. Nato da antichi vulcani collassati e dall’opera dell’erosione, Mafate è uno dei 3 circhi della Reunion, insieme a quello di Cilaos e Salazie ma soprattutto è il più remoto e isolato.

E’ circondato da vertiginosi bastioni che segnano un’originalità geologica unica al mondo, derivante dal decadimento erosivo di un vulcano incredibile, il Piton des Neiges. Qui il paesaggio frastagliato è organizzato attorno ad alte pareti basaltiche e profonde valli. Questa terra, violenta nelle sue fattezze, è tuttavia un luogo in cui la vita si è aggrappata formando ambienti contrastanti: le pareti rocciose e i pendii instabili, con poca vegetazione, si affacciano su bastioni verdi e umidi. Questo mondo chiuso non ha alcun legame naturale con la costa se non attraverso un torrente, la Rivière des Galets, unico sbocco del circo, che emerge dai fianchi del vulcano attraverso una gola dalle pareti vertiginose.

Qui vive una comunità di 700 persone fortemente legata alla terra del circo. Nonostante gli sviluppi portati dalla vita moderna, Mafate rimane un mondo a sé dove l’uomo ha stretto forti legami con la natura, rivelando un possibile e originale equilibrio tra tradizione e modernità.

Per poterlo ammirare avete 2 opzioni, prenotando un tour in elicottero godendo di una vista spettacolare e assolutamente unica oppure a piedi: numerosi sentieri (140 km in totale) consentono l’accesso al cuore di Mafate. Partenza da Hauts de Saint Gilles/Cirque de Salazie/Cirque de Cilaos attraverso la Rivière de Galets o Dos d’Ane (ovest dell’isola) / da Saint Paul

Essendo Mafate uno dei luoghi più isolati dell’isola, non troverete alberghi, banche o strade. Gli escursionisti possono ovviamente campeggiare nei pochi ostelli lungo il percorso, ma tenete presente che sarete lontani da ogni forma di civiltà.

Ricordatevi anche di coprirvi con indumenti caldi e impermeabili perché il Cirque de Mafate è in quota e fa freddo rapidamente.

Piton Maïdo

Non perdetevi il Piton Maido e i suoi 2.200 metri di altitudine. Raggiungibile in auto da Hauts de Saint Gilles, attraverso una strada ancora una volta splendida e tortuosa, questo promontorio offre una vista mozzafiato sul Cirque de Mafate.

Un buon compromesso ed un panorama spettacolare per chi non volesse o non avesse tempo per esplorare Mafate. Inoltre il Piton Maido è anche il punto di partenza di numerose escursioni, in particolare verso Mafate o il monte Grand Bénare. Le navette fanno da spola per raccolgliere gli escursionisti più volte al giorno.

Cirque de Cilaos

4Cirque de Cilaos, Cilaos 97413, Réunion

Di più facile accesso, grazie ad una strada che conduce direttamente al suo cuore, Cilaos è una tappa obbligata per un soggiorno sull’isola. Da Saint Louis, prendete la RN1 poi la RN5 e i suoi 400 tornanti fino al cuore del Cirque in circa 1 ora e mezza di guida.

Cilaos si distingue dal Cirque de Salazie e Mafate perché è molto più soleggiato e secco, per non parlare dei suoi  circhi e bastioni. All’interno del Cirque, ci sono canyon e profondi burroni (Fleur Jaune, Bras Rouge, Gobert) e vette (Piton de Sucre, Bonnet de Prêtre, Morne de Gueule Rouge), che formano un paesaggio spettacolare e un’esperienza indimenticabile. Tutto questo, aggiunto all’altitudine di 1.200 metri, rende Cilaos un posto davvero indimenticabile.

Una volta arrivati a Cilaos, scoprirete un affascinante villaggio con tutti i servizi necessari, ricco di street art. Ricordatevi che la strada che porta a Cilaos è, come suggerisce il nome, tortuosa: curve strette e vertiginose, tunnel e pendenze molto ripide.

Questa città è particolarmente famosa per le sue sorgenti termali e per i suoi vigneti. Numerose piscine e cascate scandiscono la scoperta di questo luogo isolato che invita alla fuga. Vi consigliamo di trascorrervi due giorni: uno per visitare la città, l’altro per un’escursione nei suoi meravigliosi dintorni.

Cirque de Salazie

5Cirque de Salazie, Salazie 97433, Réunion

Come gli altri due circhi dell’isola, anche Salazie è il paradiso degli escursionisti. Facilmente raggiungibile tramite la RD48 da Saint André, vi basterà mezz’ora di splendida strada, tra vegetazione rigogliosa e cascate, per raggiungerla.

Dominato dalla Cascade du Voile de la Mariée, Salazie è il circo più piovoso della Reunion, a differenza di Cilaos che è il più secco. Troverete diversi sentieri escursionistici, che potrete esplorare in più giorni, soggiornando direttamente sul posto, ma anche uno dei villaggi più belli di Francia, Hell-Bourg.

Con le sue tradizionali e colorate capanne creole, le sue strade pittoresche e il suo vecchio cimitero, questo piccolo villaggio è una vera meraviglia da non perdere al Cirque de Salazie.

Cascade du Voile de la Mariée

Situata nella regione del Cirque de Salazie, la Cascade du Voile de la Mariée è la cascata più famosa dell’isola della Riunione.

A circa 1 km dal villaggio di Salazie, in direzione di Hell-Bourg, vedrete in lontananza la Cascata del Velo della Sposa. Nonostante sia bellissima anche dalla strada, vi consigliamo di lasciare la macchiana al parcheggio e seguire il sentiero che in 1 ora e mezza vi porterà fino ai piedi della cascata.

Attraverserete paesaggi superbi, accanto a coltivazioni di crescione, camminando su sassi e risalendo il letto del fiume fino alla piscina dove potrete rinfrescarvi con un bagno rigenerante: indossate buone scarpe perché alcuni tratti sono nell’acqua.

A seconda della stagione, la portata della cascata è più o meno importante: vi consigliamo quindi di informarvi con la gente del posto, prima di intraprendere il sentiero che non è segnalato.

Point de vue du Trou de Fer

6Trou de Fer, Salazie 97433, Réunion

Soprannominate le cascate del Niagara della Riunione, le cascate di Trou de Fer sono ovviamente un altro dei luoghi imperdibili dell’isola.

Formato dalla combinazione di un abisso profondo più di 300 metri in cui sfociano diversi fiumi, il Trou de Fer è all’altezza del suo nome.

Per poter ammirare questa meraviglia della natura ci sono due soluzioni, con un tour in elicottero o con un’escursione: partendo dal parcheggio del gîte Bélouve (nella foresta di Bébour), seguite il sentiero dell’Allée Cavalière, passando davanti alla Regina dei Tamarins, una sorta di enorme albero sdraiato. Proseguite su questo stesso sentiero, ignorando il cartello “Trou de Fer”, che vi porterà sicuramente su un sentiero più breve, ma soprattutto più fangoso e più difficile. Una volta arrivati al belvedere di Trou de Fer, potrete godervi uno dei panorami più spettacolari della Riunione. Mettete in conto 4 ore di cammino fra andata e ritorno.

Cascata di Grand Galet

743 Rte de Grand Galet, Saint-Joseph 97480, Réunion

La cascata Langevin è una delle più conosciute e rappresentative dell’isola. Situata al sud, nel comune di Grand Galet, è facilmente accessibile e dista solo pochi minuti a piedi dal parcheggio.

Con la sua altezza di 45 metri e i suoi molteplici rivoli d’acqua bordati da una vegetazione lussureggiante, queste cascate ricoprono un grande muro verde prima di sfociare nell’acqua color turchese. Si tratta di uno dei luoghi più fotogenici di Reunion.

Oltre allo spettacolo vero e proprio, sono stati allestiti i locali per la pratica di attività di canyoning, scendendo su scivoli naturali, salti o anche su zip line.

Insomma, una possibilità geograficamente più accessibile per questa attività che solitamente viene praticata più nel cuore dell’isola, verso Cilaos.

La Valle di Takamaka

8Takamaka, Saint-Benoît 97470, Réunion

La valle di Takamaka è conosciuta soprattutto per i suoi magnifici e verdi paesaggi collinari, con grandi cascate in alcuni punti. Durante la stagione delle piogge, questa zona è nota per essere uno dei luoghi al mondo con più precipitazioni.

Oltre allo splendido punto panoramico, facilmente accessibile dal parcheggio, il modo migliore per goderselo è fare un’escursione di circa 3 ore sul sentiero Takamaka.

Questo tracciato di andata e ritorno vi permetterà di immergervi nella vegetazione lussureggiante e di scoprire, tra le altre cose, una bella cascata sul fiume Marsouins.

Saint-Denis

Situata al nord, molto vicina all’aeroporto internazionale, Saint-Denis è la città più grande della Riunione, nonché la sua capitale. Molto attiva, è anche un importante centro culturale, sede dei più grandi luoghi di culto e di numerosi musei.

La maggior parte dei visitatori sono più interessati alle altre zone dell’isola, con la sua natura rigogliosa, le sue spiagge, le montagne selvagge e la cultura creola ma sarebbe un peccato non dedicargli anche solo mezza giornata.

Da non perdere il Grand Marché, perfetto per scoprire l’artigianato dell’Oceano Indiano, e il Petit Marché per la frutta e la verdura locale. Da non perdere anche Rue de Paris, fiancheggiata da colorate case coloniali e che conduce a sud ai Giardini di Stato, così come il lungomare di Barachois a nord.

Tuttavia, questa città non è il luogo ideale come base per visitare il resto dell’Isola della Riunione. Infatti soffre della sua posizione e del suo ruolo centrale ed è soggetta a molti ingorghi.

Visitare una distilleria di rum

La coltivazione della canna da zucchero e la produzione del suo alcol, il rum, sono parte integrante della storia della Riunione.

Visitare una distilleria di rum è un buon modo conoscere il processo di produzione di questo prodotto e avere l’opportunità di acquistarlo sul posto, con un’ampia scelta.

Ci sono tre distillerie sull’isola: Maison Isautier10, la più antica, distillerie Savanna11 e Rivière du Mât12.

Tutti e tre offrono tour turistici che consentono di scoprire i processi di produzione e la storia dei diversi rum e delle preparazioni, con degustazione e accesso a un negozio di souvenir.

La Saga du Rhum è il nome dato a questa visita da Isautier, ed è la più popolare. Ma anche Savanna e Rivière du Mât meritano una deviazione: sta a voi scegliere quella che meglio si adatta alle vostre aspettative e al vostro programma di viaggio.

La Vanilleraie, Domaine du Grand Hazier

132 ter Domaine du Grand Hazier, All. Chassagne, Ste Suzanne 97441, Réunion

Fu a Réunion che venne sviluppata per la prima volta la moderna coltivazione della vaniglia. Questo vitigno originario dell’Amazzonia, infatti, richiede la fecondazione manuale, un procedimento inventato da un giovane schiavo dell’Isola Bourbon, antico nome dell’Isola della Riunione.

Ancora oggi si utilizza la stessa tecnica e la vaniglia Bourbon è tra le più famose al mondo. Visitarne una piantagione è quindi una delle attività da fare per scoprire questo caratteristico prodotto.

Il processo di coltivazione, raccolta e maturazione dei baccelli di vaniglia è complesso e richiede tempo. Potrete scoprire tutte le tappe durante la vostra visita guidata, e comprenderete così il prezzo altissimo di questo prodotto, oltre alla possibilità di acquistare cialde o prodotti derivati.

Saint-Paul

Situata sulla costa occidentale di Reunion, Saint-Paul è una delle città più antiche dell’isola, fondata nel 1665. Il suo mercato all’aperto del venerdì e del sabato è uno dei più vivaci dell’isola, dove si possono trovare prodotti locali, spezie, artigianato e specialità culinarie della tradizione creola. La città ospita anche il cimitero marino, dove riposano i primi colonizzatori dell’isola e i famosi pirati che la frequentavano.

Il lungomare di Saint-Paul, con la sua spiaggia di sabbia nera, è un luogo popolare per l’osservazione delle balene durante la stagione migratoria (da giugno a settembre). Il centro storico conserva diverse testimonianze del periodo coloniale, tra cui la chiesa di Saint-Paul-de-la-Conversion e antiche dimore creole.

Un punto di interesse particolare è la Grotte des Premiers Français, dove si dice che i primi coloni francesi si siano rifugiati al loro arrivo sull’isola. La città è anche un ottimo punto di partenza per escursioni nell’entroterra, con sentieri che conducono alle alture di Maïdo, offrendo viste spettacolari sul Cirque de Mafate.

Saint-Pierre

Principale città del sud dell’isola, Saint-Pierre è un vivace centro culturale e commerciale che combina modernità e tradizione. Il suo punto di riferimento più iconico è il tempio Tamil di Narassingua Perournal, uno dei più grandi fuori dall’India, che testimonia la forte presenza della comunità tamil sull’isola. Il lungomare è caratterizzato da una splendida spiaggia protetta da una barriera corallina, ideale per il nuoto e lo snorkeling.

Il centro città ospita il mercato coperto, un edificio storico del XIX secolo dove si possono acquistare prodotti locali e artigianato. La città è famosa per i suoi giardini, in particolare il Jardin de la Plage e il Domaine du Café Grillé, dove si può scoprire la storia della coltivazione del caffè sull’isola.

L’architettura coloniale è ben preservata nel quartiere di Terre Sainte, con le sue case creole tradizionali. Saint-Pierre è anche un importante centro per gli sport acquatici, con numerose scuole di surf e diving center che offrono escursioni nella ricca barriera corallina circostante.

Jardin des Parfums et des Épices

167 Chemin Forestier, Saint-Philippe 97442, Réunion

Situato nel sud dell’isola, nel comune di Saint-Philippe, il Jardin des Parfums et des Épices è un’oasi tropicale che si estende su tre ettari di terreno vulcanico. Questo giardino botanico unico nel suo genere offre un percorso sensoriale attraverso oltre 1500 specie di piante, molte delle quali rare o endemiche di Reunion.

I visitatori possono scoprire una vasta collezione di spezie come vaniglia, pepe, cardamomo, cannella e chiodi di garofano, oltre a piante aromatiche e fiori tropicali. Il giardino è organizzato in modo tematico, con aree dedicate alle piante medicinali tradizionali, alle orchidee e alle piante carnivore.

Le guide esperte forniscono spiegazioni dettagliate sugli usi tradizionali delle varie specie e sulla loro importanza nella cultura creola. Il percorso attraversa anche una foresta primaria, offrendo uno sguardo sulla vegetazione originaria dell’isola. L’ambiente è particolarmente suggestivo dopo la pioggia, quando gli aromi delle spezie e dei fiori sono più intensi.

Hell-Bourg

Classificato tra i “Plus Beaux Villages de France”, Hell-Bourg è un pittoresco villaggio situato nel Cirque de Salazie a circa 930 metri di altitudine. Fondato nel XIX secolo come stazione termale, il villaggio conserva un notevole patrimonio architettonico coloniale, con ville creole magnificamente restaurate e giardini curati.

La Maison Folio, una villa coloniale del XIX secolo, offre un’eccellente panoramica dell’architettura e dello stile di vita dell’epoca. Il villaggio è circondato da una vegetazione lussureggiante e numerose cascate, tra cui la famosa “Voile de la Mariée”.

Il clima fresco e l’atmosfera tranquilla ne fanno una meta ideale per il relax e le escursioni. I visitatori possono esplorare il museo delle terme, che racconta la storia del villaggio come destinazione termale, e passeggiare tra le case tradizionali con i loro caratteristici “varangues” (verande coperte). Hell-Bourg è anche un punto di partenza ideale per escursioni nel Cirque de Salazie.

Entre-Deux

Adagiato tra due fiumi in una valle pittoresca, Entre-Deux è un autentico villaggio creolo che ha preservato il suo carattere tradizionale. Il paese è noto per la sua architettura creola ben conservata, con case in legno dai tetti spioventi e decorative lambrequins (bordure in legno intagliato).

Il villaggio è famoso per la produzione di lenticchie e per il suo artigianato, in particolare la creazione di “choca” (oggetti realizzati con fibre naturali). Un’attrazione unica è il “Chemin Pavé”, un antico sentiero lastricato che attraversa il villaggio, offrendo un percorso storico tra case tradizionali e giardini fioriti.

Entre-Deux è anche conosciuto per le sue escursioni, con sentieri che conducono al Dimitile e offrono viste spettacolari sulla regione. Il villaggio mantiene vive le tradizioni culinarie creole, con numerosi ristoranti che servono piatti tipici come il “carri” e il “rougail”. La Casa del Turismo organizza visite guidate che permettono di scoprire la storia e il patrimonio culturale del villaggio.

Mappa

Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.