La Riunione (in francese La Réunion) è un’isola tropicale nel cuore dell’Oceano Indiano che fa parte sia dell’arcipelago delle Mascarene, oltre che essere regione d’oltremare francese.
Réunion è un incredibile mix di culture diverse che derivano dall’Africa, all’Asia e all’Europa ed offre ai viaggiatori panorami incredibili: vulcani, barriere coralline, foreste tropicali e spiagge dalle acque turchesi.
Molti viaggiatori uniscono la visita di Réunion a quella di Mauritius, isola gemella famosa per le sue spiagge da sogno e gli spettacolari colori del mare.
Réunion stupisce per la sua incredibile diversità paesaggistica. In poco più di 2.500 km² si concentrano vulcani attivi, caldere spettacolari, foreste primordiali, spiagge tropicali e una cultura creola vibrante.
L’isola, patrimonio UNESCO, è attraversata da oltre 1.000 km di sentieri segnalati che la rendono un paradiso per gli amanti del trekking e dell’avventura. A differenza delle vicine Mauritius e Seychelles, Réunion non è tanto una destinazione balneare quanto un museo geologico a cielo aperto, dove la natura si esprime nelle sue forme più drammatiche ed emozionanti.
I Circhi di Réunion – Mafate, Cilaos e Salazie – sono tra le formazioni geologiche più spettacolari al mondo. Queste immense caldere si sono formate circa 3 milioni di anni fa dal collasso del vulcano primitivo che ha dato origine all’isola e dall’erosione causata da piogge torrenziali. Immaginate tre enormi anfiteatri naturali, ciascuno grande quanto una città, circondati da pareti verticali alte fino a 1.000 metri e punteggiati da picchi rocciosi chiamati “pitons”.
Cirque de Mafate, il più remoto e affascinante, è accessibile solo a piedi o in elicottero. Questo anfiteatro naturale, abitato da circa 800 persone, offre oltre 140 km di sentieri escursionistici. Il trekking da La Nouvelle a Marla (5 ore) è il più panoramico, attraversando villaggi isolati e foreste primordiali.
Cirque de Cilaos, famoso per le terme e i vigneti d’altura, si raggiunge percorrendo una strada con 400 curve. Da non perdere il mercato delle lenticchie, prodotto DOP locale. Il villaggio termale offre una base perfetta per l’escursione al Piton des Neiges (3.070m), il punto più alto dell’Oceano Indiano. Partenza all’alba dal rifugio di La Caverne (prenotazione obbligatoria) per raggiungere la vetta in 3 ore.
Cirque de Salazie, il più verde e piovoso, ospita la spettacolare Cascade du Voile de la Mariée, una cascata che sembra un velo nuziale alto 240 metri. Il villaggio creolo di Hell-Bourg, con le sue case coloniali colorate, è stato classificato tra i “Plus Beaux Villages de France”.
Il Point de vue du Trou de Fer offre vista su un canyon profondo 300 metri. Raggiungibile con un trekking di 2 ore da Bélouve, è spesso avvolto nella nebbia mattutina – consigliata la visita nel primo pomeriggio.
Piton Maïdo (2.190m) regala la vista migliore sul Cirque de Mafate. Arrivare prima dell’alba per ammirare il “mare di nuvole” e la luce del sole che illumina gradualmente l’anfiteatro.
La Cascata di Grand Galet (o Langevin) è un sistema di sette cascate, ideale per il canyoning. Necessaria una guida locale per le attività acquatiche.
La Valle di Takamaka, sulla costa est, è un paradiso per gli amanti dell’avventura. Le guide locali organizzano discese in canyoning attraverso gole selvagge e cascate vertiginose.
Saint-Denis, capitale culturale, mostra l’eleganza creola nel quartiere storico. Da non perdere il Marché Couvert per spezie locali e il pranzo al ristorante Le Roland Garros per la vera cucina creola.
La Vanilleraie, nel Domaine du Grand Hazier, svela i segreti della vaniglia Bourbon. Tour guidati di 1h 30 minuti mostrano l’intero processo di produzione, dalla fecondazione manuale alla stagionatura.
Le distillerie di rum sono un’attrazione davvero imperdibile. La Distillerie de Savanna a Saint-André offre visite guidate gratuite con degustazione. Il rum arrangé (rum aromatizzato con frutta e spezie) è il souvenir perfetto.
A differenza delle vicine Mauritius e Seychelles, Réunion non è famosa principalmente per le sue spiagge. Tuttavia, l’isola ospita alcuni litorali spettacolari, soprattutto sulla costa occidentale, protetti da una barriera corallina che crea lagune tranquille ideali per il nuoto e lo snorkeling.
L’Hermitage-les-Bains è considerata la più bella spiaggia dell’isola. Questa distesa di sabbia bianca lunga 7 km è protetta da una barriera corallina che crea una laguna dalle acque cristalline, profonda solo 1-1,5 metri. Le palme e i filari di casuarine offrono ombra naturale, mentre i numerosi pesci tropicali rendono lo snorkeling un’esperienza indimenticabile.
Boucan Canot, soprannominata la “spiaggia dei surfisti”, offre onde perfette per il surf e un’atmosfera vivace con i suoi bar e ristoranti sulla spiaggia. La sabbia dorata e le acque turchesi ne fanno una delle spiagge più fotografate dell’isola.
Saint-Leu è il punto di riferimento per gli sport acquatici. La spiaggia nera vulcanica contrasta con l’azzurro dell’oceano, mentre la barriera corallina ospita una ricca vita marina.
Roches Noires prende il nome dalle sue caratteristiche rocce nere vulcaniche che creano un paesaggio surreale. È particolarmente apprezzata dai surfisti locali e offre tramonti spettacolari.
Les Brisants è una piccola baia protetta ideale per le famiglie. Le piscine naturali poco profonde sono perfette per i bambini e lo snorkeling è eccellente grazie alla vicinanza della barriera corallina.
Grande Anse, con la sua sabbia nera e le palme da cocco, offre uno scenario tipicamente tropicale. Le onde maestose creano uno spettacolo naturale impressionante.
Manapany-les-Bains è una piccola gemma nascosta con una piscina naturale di acqua salata scavata nella roccia lavica. La vegetazione lussureggiante arriva fino alla spiaggia, creando un’atmosfera intima e selvaggia.
Saint-Rose offre un paesaggio unico dove la lava nera incontra l’oceano. Anche se non adatta alla balneazione, questa costa selvaggia regala scorci fotografici mozzafiato, soprattutto all’alba.
Anse des Cascades non è una classica spiaggia ma un luogo magico dove cascate d’acqua dolce si tuffano direttamente nell’oceano, creando un contrasto spettacolare tra acqua dolce e salata, circondato da una vegetazione tropicale lussureggiante.
Réunion, come molte destinazioni tropicali, ha due stagioni principali ben definite.
L’estate australe (da novembre ad aprile) trasforma Réunion in un vero paradiso tropicale, ma con qualche sfida climatica da considerare. In questo periodo l’isola vive la sua stagione più calda e umida, con temperature che sulla costa possono raggiungere i 32°C. Gli acquazzoni tropicali sono all’ordine del giorno: intensi ma brevi, lasciano poi spazio a un sole splendente.
Il periodo più delicato va da dicembre a marzo, quando bisogna prestare attenzione ai cicloni, anche se l’isola è perfettamente organizzata per gestirli. Se state pianificando un viaggio in questi mesi, tenete presente che durante le vacanze scolastiche francesi (dicembre-gennaio) i prezzi salgono e le strutture sono molto affollate.
L’inverno australe (da maggio a ottobre) è unanimemente considerato il periodo migliore per visitare Réunion. Da maggio fino a ottobre godrete infatti di un clima ideale per esplorare l’isola: le temperature si mantengono piacevoli, tra i 22 e i 25°C sulla costa, l’umidità si abbassa notevolmente e le piogge diventano rare.
Attenzione però se programmate escursioni in montagna: le temperature possono scendere sotto i 10°C, quindi è essenziale portare con sé un abbigliamento adeguato.
La scelta dell’alloggio a Réunion dipende molto dal tipo di esperienza che state cercando. Se è il vostro primo viaggio, considerate la possibilità di combinare due esperienze diverse: qualche notte sulla costa occidentale, dove troverete tutti i comfort e le attività classiche da vacanza tropicale, seguita da un soggiorno nell’entroterra, per assaporare la dimensione più autentica dell’isola.
Con un’auto a noleggio (praticamente indispensabile a Réunion), potrete comunque raggiungere qualsiasi punto dell’isola in meno di due ore, rendendo ogni destinazione facilmente accessibile indipendentemente da dove scegliete di base.
Sulla costa occidentale, Saint-Gilles-les-Bains è il cuore turistico dell’isola. Se cercate il classico soggiorno tropicale con spiagge, hotel di lusso e una vivace vita notturna, questa è la vostra zona. Gli hotel si affacciano sulla laguna dell’Hermitage, offrendo accesso diretto a una delle più belle spiagge dell’isola. Poco più a sud, Saint-Leu propone un’atmosfera più rilassata ma altrettanto piacevole, con boutique hotel e guest house che attirano soprattutto surfisti e amanti di un turismo più tranquillo.
Chi vuole immergersi nella cultura creola troverà in Saint-Denis la location ideale. La capitale offre affascinanti dimore coloniali trasformate in boutique hotel, perfette per esplorare il patrimonio storico dell’isola.
Per un’esperienza più autentica, il sud dell’isola con Saint-Pierre rappresenta un eccellente compromesso. Qui troverete hotel di medie dimensioni e appartamenti vacanza con un’atmosfera più locale, ideali come base per esplorare il vulcano e la costa selvaggia meridionale.
L’entroterra riserva alcune delle sistemazioni più caratteristiche. Cilaos, arroccata nel suo circo naturale, offre piccoli hotel e gîtes con viste mozzafiato sulle montagne. Il clima fresco e l’atmosfera alpina creano un contrasto affascinante con il tropicale litorale. Nella stessa direzione, il pittoresco villaggio di Hell-Bourg, nel Cirque de Salazie, ospita deliziosi bed & breakfast in case creole tradizionali, perfetti per chi cerca tranquillità e autenticità.
La costa orientale, meno turistica, rivela l’anima più autentica dell’isola. Sainte-Anne e Saint-Benoît propongono principalmente sistemazioni in guest house gestite da famiglie locali, dove l’ospitalità creola si esprime al meglio. È la scelta ideale per chi vuole allontanarsi dai circuiti più battuti e scoprire la vera essenza di Réunion.
Noleggiare un’auto è praticamente indispensabile per esplorare Réunion. A differenza di altre destinazioni tropicali, qui il noleggio non è solo un’opzione, ma una necessità.
L’aeroporto Roland Garros di Saint-Denis ospita i principali operatori internazionali come Europcar, Sixt e Hertz, insieme a compagnie locali affidabili come Garcia Location e ITC Tropicar. La prenotazione anticipata è fondamentale, specialmente durante l’alta stagione (da ottobre a gennaio) quando i prezzi possono facilmente raddoppiare.
La rete stradale è sorprendentemente ben mantenuta, con un’autostrada costiera che collega Saint-Denis a Saint-Pierre. Tuttavia, è nell’entroterra che si trova la vera avventura: le strade che conducono al Piton de la Fournaise o attraverso i Cirques richiedono un’auto robusta e una guida attenta. Se possibile preferite un SUV o un crossover, considerando che molte delle strade più interessanti sono ripide e tortuose.
Attenzione particolare va prestata durante la stagione delle piogge (gennaio-marzo), quando alcune strade possono diventare scivolose o essere temporaneamente chiuse.
Fate il pieno prima di avventurarvi nell’entroterra, dove i distributori sono più rari. E non dimenticate che, essendo un dipartimento francese, qui si guida a destra e valgono le stesse regole stradali della Francia metropolitana.
Se hai deciso di noleggiare un'auto ti consigliamo di utilizzare il modulo seguente che ti permetterà di confrontare le tariffe e la disponibilità di tutte le compagnie di autonoleggio in tempo reale e con una sola ricerca.
La porta d’ingresso principale è l’Aeroporto Roland Garros, situato a Saint-Denis, nel nord dell’isola. Esiste anche un secondo aeroporto più piccolo, Pierrefonds, nel sud, ma serve principalmente i voli regionali verso Mauritius.
Per chi parte dall’Italia, la soluzione più comoda è fare scalo a Parigi. Air France, French bee e Corsair offrono voli diretti dagli aeroporti di Parigi (Charles de Gaulle e Orly) verso Réunion, con una durata di circa 11 ore. Un’alternativa interessante è volare con le compagnie del Golfo come Emirates o Etihad, facendo scalo a Dubai o Abu Dhabi, oppure raggiungere prima Mauritius e da lì prendere un breve volo di collegamento di soli 45 minuti.
La compagnia di bandiera dell’isola, Air Austral, gestisce un’efficiente rete di collegamenti regionali. Se state pianificando un tour dell’Oceano Indiano, potrete facilmente combinare la visita di Réunion con Mauritius, Madagascar, le Seychelles o Mayotte. I voli tra queste destinazioni sono frequenti e relativamente brevi.
Una volta atterrati vi consigliamo in ogni caso di noleggiare un’auto per essere completamente autonomi e spostarvi agevolmente sull’isola senza dover fare i conti con i poco puntuali e capillari mezzi pubblici.
Réunion è un Dipartimento d’Oltremare francese (DOM), pertanto segue le stesse normative di ingresso della Francia continentale.
Per i cittadini UE/SEE l’ingresso è consentito con la semplice carta d’identità valida per l’espatrio o con un passaporto. In entrambi i casi, i documenti devono essere validi per l’intera durata della permanenza sull’isola. Per i soggiorni turistici fino a 90 giorni non è richiesto alcun visto.
E’ poi fortemente consigliato portare con sé la Carta Sanitaria Europea (TEAM) che garantisce l’assistenza sanitaria. È inoltre raccomandato sottoscrivere un’assicurazione di viaggio che copra eventuali emergenze mediche o inconvenienti durante la vacanza, soprattutto considerando la natura avventurosa di molte attività disponibili sull’isola.
Il francese è la lingua ufficiale e viene utilizzato in tutti i contesti formali. Nella vita quotidiana, però, sentirete parlare molto il creolo riunionese, un affascinante mix di francese, malgascio e altre influenze. L’inglese non è molto diffuso, soprattutto fuori dalle zone turistiche, quindi imparare qualche frase base in francese vi aiuterà molto nell’interazione con i locali.
Come in qualsiasi altro territorio francese, anche qui si utilizza l’euro, il che semplifica molto le cose per i viaggiatori europei. Le carte di credito sono ampiamente accettate negli hotel, ristoranti e negozi delle zone turistiche, e troverete bancomat nelle principali città. Tuttavia, è sempre consigliabile avere con sé del contante, specialmente se pianificate di esplorare i mercati locali o visitare i piccoli villaggi, dove spesso le carte non vengono accettate.
Réunion utilizza lo stesso sistema elettrico europeo, con un voltaggio di 230V e una frequenza di 50Hz. Le prese sono di tipo C ed E, esattamente come quelle diffuse in Europa.
Réunion si trova nel fuso orario GMT+4. Questo significa che rispetto all’Italia ci sono 2 ore di differenza durante l’ora legale e 3 ore durante l’ora solare.
Il prefisso telefonico è +262. Per quanto riguarda internet e telefonate considerate che anche a Réunion è valido il roaming europeo come foste sul territorio francese. La copertura è eccellente nelle zone abitate e la maggior parte degli hotel e ristoranti offre il Wi-Fi gratuito.
Sulla costa, le temperature sono piacevolmente calde tutto l’anno, oscillando tra i 20 e i 30°C. Ma se vi avventurate nell’entroterra, preparatevi a notevoli variazioni: in montagna le temperature possono scendere sotto i 10°C. L’isola ha due stagioni principali: l’estate australe da novembre ad aprile (calda e umida, con possibili cicloni tra dicembre e marzo) e l’inverno australe da maggio a ottobre (più secco e mite, perfetto per le attività all’aperto).
Réunion offre un sistema sanitario di standard europeo e la vostra tessera sanitaria europea (TEAM) è perfettamente valida qui. I principali ospedali si trovano a Saint-Denis e Saint-Pierre. L’acqua del rubinetto è potabile, ma fate attenzione al sole tropicale: la protezione solare è indispensabile anche nelle giornate nuvolose.
Per quanto riguarda il mare, ricordate di fare il bagno solo nelle zone protette da reti anti-squalo.
Il modo migliore per esplorare Réunion è noleggiare un’auto: la patente italiana è valida e si guida a destra, proprio come in Europa. La rete stradale è ben mantenuta, anche se le strade di montagna possono essere piuttosto tortuose.
Se preferite i mezzi pubblici, esiste una rete di autobus Car Jaune che collega le principali città, mentre i taxi sono facilmente reperibili nelle zone turistiche.
I negozi aprono generalmente dalle 9:00 alle 19:00, mentre gli uffici e le banche operano dalle 8:00 alle 16:00 nei giorni feriali. I ristoranti servono il pranzo dalle 12:00 alle 14:00 e la cena dalle 19:00 alle 22:00. I mercati sono particolarmente vivaci al mattino presto e la siesta pomeridiana è una tradizione rispettata, soprattutto nelle giornate più calde.
Réunion è un'isola situata nell'Oceano Indiano, a 700 km a est del Madagascar e a circa 200 km a sud-ovest dell'isola di Mauritius.