Dal 1927 lo stadio Roland-Garros è il tempio del tennis mondiale su terra battuta.
Situato ai margini del Bois de Boulogne e a due passi dallo Stadio Parco dei Principi lo stadio ospita ogni anno il terzo torneo di tennis del Grande Slam: il Roland-Garros International Tennis Tournament. Tra maggio e giugno, infatti, apre le porte agli Open di Francia, il più importante torneo tennistico sulla terra rossa e uno dei quattro tornei del Grande Slam, con Wimbledon, l’Open d’Australia e l’US Open.
Le star mondiali della pallina gialla calcano per due settimane il famoso terreno ocra di uno dei suoi 24 campi, tra cui il campo centrale Philippe-Chatrier e il campo Suzanne Lenglen.
Nei mesi di maggio e giugno lo stadio diventa la mecca del tennis internazionale: i più grandi campioni mondiali della racchetta si radunano da tutto il mondo per darsi battaglia nel famoso Open di Francia, meglio conosciuto come Torneo Roland Garros.
Trasmesso in tutto il pianeta, questo importante evento sportivo mondiale è organizzato dalla Federazione francese di tennis. È anche l’unico torneo del Grande Slam ad essere giocato sulla terra battuta, una delle superfici più antiche e nobili della storia del tennis.
Se desiderate assistere a una delle partite del torneo, vi consigliamo di prenotare con larghissimo anticipo i vostri biglietti, che si esauriscono velocemente.
Acquista i biglietti per il Roland GarrosChiamato così in memoria dell’aviatore francese Roland Garros, lo stadio fu costruito nel 1928 per ospitare le gesta dei giocatori francesi durante la Coppa Davis.
Henri Cochet, René Lacoste, Jean Borotra e Jacques Brugnon, i famosi Moschettieri, ma anche la pluricampionessa Suzanne Lenglen, che ha dato il suo nome a uno dei campi, sono diventate le leggende del tennis del Roland Garros.
Più volte ampliato e ammodernato, lo stadio si estende su 12 ettari e dispone di 18 campi in terra battuta. Questo impianto gigantesco è stato pensato per coinvolgere turisti e appassionati tutto l’anno, essendo dotato di varie attrazioni: non solo campi, ma anche negozi, piazze, giardini e ristoranti immersi nel verde.
La corte Philippe-Chatrier, il centro del Roland-Garros, è dotato di tetto retrattile e illuminazione notturna. Dedicato a uno dei principali artefici della reintroduzione del tennis nel programma dei Giochi olimpici, avvenuta a Seoul nel 1988, l’impianto vanta una capienza di circa 15.000 posti: ogni tribuna è dedicata a una leggenda del tennis francese.
Inaugurato nel 2019 nel cuore del giardino delle Serres d’Auteuil, in una graziosa cornice verdeggiante, il campo Simonne-Mathieu, con i suoi 5.000 posti è una struttura in vetro semicoperta, incastonata tra 4 serre che custodiscono incredibili collezioni botaniche. Offre una reale vicinanza ai giocatori, aree ristorazione e relax, maxischermi per seguire le partite, negozi e tante attività proposte durante le due settimane del torneo.
Il campo Suzanne Lenglen, costruito nel 1994, è dedicato alla leggendaria campionessa francese. Durante le Qualificazioni, si può accedere gratuitamente agli allenamenti dei giocatori.
Il Museo Roland-Garros ha avuto da sempre un duplice scopo: preservare il patrimonio del tennis e promuoverlo a un vasto pubblico.
Attraverso la pittura, la cartellonistica, la moda, la fotografia e persino la scultura, il Museo racconta la storia del tennis e del mitico torneo. I percorsi di visita ripercorrono l’evoluzione dello stadio, dei suoi campioni e del torneo con una visita immersiva nel cuore del gioco e del miglior torneo su terra battuta del mondo.
Tra gli oggetti più belli delle collezioni, i visitatori possono ammirare le coppe del torneo, le divise dei giocatori, le racchette e vari oggetti iconici come la Coppa dei Moschettieri, assegnata al vincitore del singolare maschile dal 1981, che rende omaggio ai quattro moschettieri del tennis francese, Jean Borotra, Jacques Brugnon, Henri Cochet e René Lacoste.
O ancora la Coppa Suzanne Lenglen, assegnata alla vincitrice del singolare femminile dal 1979, che porta il nome di un’emblematica campionessa francese che ha vinto sei volte l’Open di Francia.
Imperdibile anche la macchina per le palle di René Lacoste, l’abito di Françoise Dürr, vestita dallo stilista inglese ed ex giocatore Ted Tinling alla fine degli anni 60, facendo scalpore con le sue divise corte e sensuali, i pantaloncini a scacchi e la polo in tinta di Stanislas Wawrinka, l’evoluzione delle racchette nella storia del tennis e l’ascesa nel mito delle famose scarpe Adidas di Stan Smith, pratiche e reputate indistruttibili, diventate una vera e propria icona dello sport.
Infine potrete ammirare la celebre elica del Roland-Garros, che non era un campione di tennis ma un pioniere dell’aviazione, eroe della prima guerra mondiale e membro dello Stade Français, che nel 1913 compì la prima traversata del Mediterraneo in aereo, polverizzò molti record di altitudine e precipitò non lontano da Vouziers, nelle Ardenne. La vittoria appartiene ai più ostinati, avverte il motto scritto sull’elica rotta, una massima che si applica molto bene anche agli Open di Francia, dove tecnica e potenza non sono nulla senza la volontà.
Per gli appassionati di tennis, possono prenotare i biglietti per la visita guidata dietro le quinte dello stadio Roland-Garros: un viaggio alla scoperta di questo mitico tempio del tennis a Parigi.
Durante questa insolita visita guidata, della durata di 1 ora e mezza, avrete accesso alle sale stampa, agli spogliatoi, alla tribuna presidenziale e al corridoio che conduce i giocatori al campo in terra battuta: un percorso sulle orme dei vincitori del torneo Roland-Garros, come Björn Borg, Chris Evert, Steffi Graff e ovviamente Rafael Nadal.
La guida vi racconterà mille aneddoti, dagli storici Quattro Moschettieri ai vincitori contemporanei, e vi svelerà i segreti della maestosa nuova corte di Philippe-Chatrier, un’impresa tecnologica e architettonica, chiamata così in omaggio all’illustre presidente della FFT (Federazione Francese di Tennis). Gioiello di progettazione tecnologica, ogni dettaglio del campo Philippe-Chatrier è stato ideato per permettere ai giocatori di esprimere il loro miglior tennis, in tutte le condizioni.
Dalle tribune, a cui accederete attraverso i passaggi panoramici, potrete ammirare una magnifica vista dell’incomparabile campo in terra battuta, ma anche del campo Suzanne-Lenglen e dei magnifici dintorni della capitale: vedrete anche il tetto composto da ali retrattili, un omaggio all’eroe nazionale che ha dato il nome allo stadio. La visita guidata sarà anche l’occasione per conoscere meglio la storia dei vincitori del torneo Roland-Garros, dai quattro moschettieri ai campioni di oggi. Come veri VIP, avrete accesso alla tribuna presidenziale e ammirerete le leggendarie coppe Roland-Garros.
Lo Stadio Roland Garros si trova vicino al Bois du Boulogne e si raggiunge facilmente utilizzando i mezzi pubblici di Parigi.
Potrete avvalervi della metropolitana: linea 9, fermata Michel-Ange Auteuil oppure linea 10, fermata – Porte d’Auteuil Boulogne – Jean-Jaurès.
In alternativa ci sono numerosi autobus che fermano in zona:
Le City Card permettono di risparmiare sui mezzi pubblici e/o sugli ingressi delle principali attrazioni turistiche.