Classificato come Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, il Pont du Gard è l’acquedotto romano meglio conservato d’Europa, costruito nel I secolo per fornire acqua alla capitale augustea.
Gli antichi ingegneri progettarono un susseguirsi di ponti e gallerie dalla sorgente dell’Eure, vicino a Uzès, fino a Nîmes. Ogni giorno 35.000 m3 di acqua potabile veniva trasportata non solo agli abitanti della città, ma anche alle sue terme, fontane e giardini.
Alto 50 metri e costruito su tre livelli, oggi è il ponte acquedotto più alto del mondo. È un vero e proprio simbolo del genio scientifico romano: lungo in origine 52 chilometri, il suo dislivello totale è di soli 17 metri. I costruttori dell’epoca dovettero mostrare grande ingegno per progettare, attraverso i paesaggi della macchia, i ponti e le gallerie per raggiungere Nîmes.
Per visitare questa vasta area che circonda il ponte, grande 15 ettari in mezzo alla macchia mediterranea, servono buone scarpe per camminare e repellente per zanzare. Potrete così seguire un bel percorso a piedi per scoprire i resti della struttura romana e fare una passeggiata lungo il fiume, per ascoltare il dolce sciabordio del fiume Gardon che scorre sotto i suoi archi.
In estate, le sponde assumono l’aspetto di spiagge e vi accolgono per una pausa rinfrescante, dove poter fare un bagno o intraprendere un’escursione in kayak sulle Gorges du Gardon. Al calar della sera, il monumento si anima e si trasforma in uno schermo gigante con uno spettacolo di suoni e luci. Un momento di pura magia e poesia da assaporare tutte le sere di luglio e agosto.
Pont du Gard attrae milioni di turisti ogni anno: per evitare i grandi assembramenti, vi consigliamo di visitare il sito durante la settimana, preferibilmente la mattina quando le temperature sono meno torride.
Il ponte è aperto tutti i giorni dell’anno e grazie alle visite guidate potrete salire in cima ai suoi archi e conoscere tutti i dettagli costruttivi di questa opera straordinaria di ingegneria: il tour dura circa 1 ora.
Con il biglietto di ingresso avrete diritto ad esplorare un centro didattico che si compone di varie sezioni.
Il museo ripercorre la storia del Pont du Gard attraverso un percorso tematico impreziosito da plastici e ricostruzioni in scala reale per farvi conoscere la genialità dei suoi costruttori. Costellato di schermi multimediali che mostrano documentari, una gigantesca mappa luminosa e giochi sonori, visivi e teatrali potrete vivere una vera esperienza immersiva nel cuore dell’antichità.
Uno spettacolo multisala organizzato attorno al tema dell’acqua, permette di immergersi nel cuore della città di Nîmes. Tra passato e presente, scoprirete il ruolo dell’acqua attraverso diverse scene di vita quotidiana, mescolando video, colonne sonore e illustrazioni della città antica e moderna.
Si tratta di uno spazio educativo ideale per i bambini dai 5 ai 12 anni: pensato per suscitare curiosità e interrogativi, un vero e proprio parco giochi di scoperte.
Grazie ad un approccio ludico e attivo, permette ai bambini di solleticare l’osservazione, la fantasia e la riflessione attraverso 4 argomenti accattivanti: il viaggio nel passato per scoprire le abitudini e gli oggetti quotidiani di un tempo, il controllo dell’acqua, per comprendere le difficoltà incontrate durante la progettazione e realizzazione di una struttura idraulica come un acquedotto, le tracce del passato, per mettersi nei panni di un archeologo e l’osservazione della natura, per imparare a riconoscere gli animali e le piante della zona.
Qui viene proiettato un documentario sulla vita del Pont du Gard che invita lo spettatore a viaggiare nell’epoca antica: il film, realizzato interamente in digitale ad alta definizione, senza commento audio, mette in primo piano le immagini, con viste sorprendenti dell’acquedotto.
I piani alternano immagini video, illustrazioni didattiche, animazioni e cronologie sorvolando la storia del monumento.
Attraverso 15 ettari di appezzamenti agricoli restaurati, Memories of Garrigue è un circuito di scoperta di 1,4 km.
Uno scenografo, un architetto paesaggista e uno specialista in paesaggi mediterranei hanno cercato di far rivivere le attività umane che per 2000 anni hanno contribuito a plasmare il paesaggio. Potrete passeggiare lungo il percorso attraverso campi, boschi, pascoli e un giardino di piante officinali, alla scoperta dell’agricoltura mediterranea e della sua architettura a pietra secca.
Il belvedere e la sua tavola di orientamento vi permetteranno di ammirare il paesaggio e il ponte in tutta la sua bellezza.
Chi desidera alloggiare nella zona circostante, può scegliere Vers-Pont-du-Gard, un piccolo villaggio situato a meno di 3 km dal parcheggio Pont du Gard e immerso nella macchia Gardoise.
In alternativa, esistono alcuni borghi pittoreschi molto vicini, che garantiscono la presenza di hotel e B&B: Castillon du Gard, Saint Bonnet du Gard, Remoulin o Uzè, tutti a pochi chilometri di distanza.
Se invece preferite visitare il ponte con un’escursione in giornata, vi consigliamo di fare base a Nîmes, incantevole città, perfetta per alloggiare nelle vicinanze oppure ad Avignone o Arles, tutte valide alternative.
Il Pont du Gard si trova tra Remoulins (RN 100) e Vers-Pont du Gard (D 81). Il ponte dista circa 27 km da Nîmes e 21 da Avignone, che si raggiungono con le autostrade A7 e A9.
In alternativa, arrivando in treno alle stazioni TGV di Nîmes o Avignone, si può proseguire in autobus con la linea 115 da Avignone e Alès, la linea 121 da Nîmes e la linea 126 in partenza da Manduel Gare TGV.
Questo imponente ponte romano a tre livelli è situato nel sud della Francia tra Nimes, Avignone e Arles.