Vera e propria attrazione della costa della Nuova Aquitania, la Dune du Pilat è un sito naturale intriso di esotismo e maestosità.
Alta più di 103 metri, larga 600 e lunga 3 km, la duna più alta d’Europa offre un sorprendente contrasto con la foresta alle sue spalle, la sabbia e l’oceano. Questo muro altissimo di sabbia è in continua evoluzione: sotto l’azione del vento si sposta da 1 a 5 metri verso il massiccio forestale. La sua evoluzione è attentamente studiata dagli scienziati.
A un’ora da Bordeaux, nel comune di La Teste de Buch, vi attendono 55 milioni di m3 di granelli di sabbia da calpestare: formatasi secoli fa, la Dune du Pilat è il risultato dell’accumulo di diverse generazioni di dune. Sempre in movimento, viene misurata ogni anno e oggi è la duna più alta d’Europa.
Conosciuta anche come Grande Dune du Pilat, la duna è immensa: misura oltre 500 metri di larghezza, 3 km di lunghezza e raggiunge un’altezza compresa tra 100 e 115 metri sul livello del mare. Grazie alla sua posizione inaspettata e alla sua incredibile bellezza, è diventata una famosa destinazione turistica in Francia, con oltre un milione di visitatori all’anno.
È interessante notare che la duna si sposta costantemente verso l’interno, spingendo lentamente la foresta indietro fino a coprire case, strade e persino parti del Vallo Atlantico. La velocità di movimento è discontinua: a volte la duna si muove velocemente, quasi 10 metri in un anno, e talvolta molto lentamente, meno di un metro. Negli ultimi 60 anni, la duna si è spostata di quasi 300 metri, pari a un movimento annuale di circa 4,9 metri all’anno.
Il bacino naturale formato dal bacino di Arcachon, combinato con l’azione delle correnti marine, porta a notevoli depositi di sabbia che formano il Banc d’Arguin. Sospinte dai potenti venti marini, le sabbie del Banc d’Arguin vengono poi sollevate e depositate sulla duna per formare questa gigantesca massa di sabbia fine.
Anche se la duna del Pilat si sposta ancora da 1 a 5 metri ogni anno, è stata riscontrata una certa stabilità. L’unico modo per evitare che la duna rotolasse per diverse decine di metri all’anno, era creare punti di attacco per la sabbia che vi si accumulava.
Questo fu possibile grazie all’attuazione di una vasta campagna di rimboschimento della regione, voluta da Napoleone III. Sono stati piantati centinaia di migliaia di pini marittimi e la fitta foresta delle Landes permette di contenere al meglio i 55 milioni di m3 ammassati in quel punto.
La duna è un luogo selvaggio e protetto, rimasto intatto nei secoli. L’unico miglioramento degno di nota, ed estremamente pratico, sono le scale che vengono installate all’inizio di ogni stagione e che consentono l’accesso alla vetta con uno sforzo misurato. Per il resto, sulla duna non si trova assolutamente nulla.
Ai piedi della duna, invece, dopo il parcheggio, troverete numerosi servizi a disposizione dei visitatori: tavoli da picnic, punti acqua, servizi igienici, attività gratuite e mostre per bambini, stand gastronomici, negozi di souvenir.
In alta stagione la località viene letteralmente presa d’assalto, i prezzi lievitano considerevolmente e vi aspettano code e ingorghi non solo per parcheggiare ma anche per salire, ai piedi della scala. Per evitare di trovarvi nella folla, vi consigliamo di allontanarvi dai punti di maggiore affluenza e, armati di picnic, provare a salire in altri accessi liberi anche se più faticosi.
L’accesso alla sommità della duna del Pilat può essere effettuato esclusivamente a piedi. E’ impossibile arrivarci con un veicolo, non ci sono ovviamente ascensori o scale mobili: dovrete per forza camminare.
Per facilitare la salita, da aprile all’inizio di novembre, viene installata una scala. Anche se i 160 gradini vi toglieranno sicuramente il fiato, è sufficiente essere in una condizione fisica normale per poter raggiungere la sommità della duna senza particolari problemi. Non occorre essere sportivi, è fattibil anche con i bambini: vi consigliamo semplicemente di salire al vostro ritmo, senza fretta, e facendo delle pause, se necessario.
Negli altri periodi dell’anno le cose diventano più difficili. Una volta smontata la scala, non resta altra scelta che provare la salita direttamente nella sabbia. Anche in questo caso, nonostante una pendenza che si avvicina ai 40°, salire è alla portata di tutti, ognuno con i suoi tempi.
Purtroppo, a causa della sua particolare configurazione del sito, la duna del Pilat non è accessibile alle persone a mobilità ridotta.
Situata all’ingresso del bacino di Arcachon, la duna del Pilat si affaccia sulla punta del Cap-Ferret e offre una vista sull’Oceano Atlantico, sulla foresta di La-Teste de-Buch e nei giorni tersi, perfino sui Pirenei. Per ammirare questa vista strepitosa, la cosa da fare sulla Duna è camminare e fare una passeggiata lungo il crinale per godere della magia del luogo.
La duna è immensa, con sabbia a perdita d’occhio. Non esitate ad allontanarvi il più possibile dall’accesso alla vetta per godervi tutta la tranquillità del posto. Fate spaziare il vostro sguardo: ad est, dal lato dove avete effettuato la salita, vedrete un bosco di pini marittimi infinito, la foresta artificiale più grande d’Europa. Dall’altro lato, sul versante ovest della duna, dove la pendenza è molto più dolce, l’oceano, il Banc d’Arguin e la punta del Cap Ferret. Infine, a nord il bacino e Arcachon.
Ai piedi della duna, sul lato ovest, potrete scendere e trascorrere un po’ di tempo sulla spiaggia della Corniche. Con alle spalle la duna del Pilat, il luogo è ideale per prendere il sole. Vi ricordiamo che per risalire in vetta da questo lato, non sono state installate scale, indipendentemente dalla stagione.
Per svelare i misteri di questo spazio ultraprotetto, il Grand Site de la Dune du Pilat organizza numerose attività per grandi e piccini, tra passeggiate guidate durante il giorno e al tramonto, laboratori, serate di racconti. Inoltre si può provare il parapendio oppure scendere dall’altro lato, arrivando così in spiaggia, ai piedi della duna.
Vi ricordiamo che una volta arrivati in cresta, non troverete ombra, né acqua, tantomeno punti ristoro. Partite attrezzati e portate sempre con voi una bottiglia d’acqua, un cappello, occhiali da sole e crema solare.
Per questo motivo, evitate di salire nelle ore più calde: la sabbia diventa infuocata e il sole a picco non perdona, specialmente se viaggiate con bambini piccoli. Invece, i momenti migliori sono sicuramente l’alba e il tramonto, che regalano colori indimenticabili. Indossate sempre scarpe comode per non scottarvi i piedi, dal momento che con il sole la sabbia diventa rapidamente molto calda.
Inoltre la duna del Pilat è il luogo più turistico dell’intera regione. In estate avrete difficoltà a trovare momenti di tranquillità, con scarsità di turisti: per questo vi consigliamo di prediligere le visite la mattina presto o a fine giornata, in modo da evitare la folla. Non esitate ad allontanarvi dal flusso turistico. La duna è vasta, lunga 3 chilometri, larga 600 metri, camminando un po’ più lontano degli altri visitatori, potrete trovare un po’ di pace e tranquillità.
La soluzione migliore per visitare la duna del Pilat resta comunque quella di evitare il picco dell’alta stagione. Nei mesi di luglio e agosto il sito è letteralmente invaso. Decisamente più vivibili la primavera e l’autunno.
Per visitare la duna senza fretta, mettete in conto una mezza giornata. In questo modo potrete fare la salita in tutta tranquillità, prendervi il tempo per passeggiare, ammirare il panorama, fare un picnic. Una visita troppo veloce vi costringerebbe a restare vicini all’accesso e perdereste il fascino del luogo.
Il parapendio è un modo diverso e adrenalinico per scoprire dall’alto la duna del Pilat. E’ sicuramente il luogo dei sogni per un primo volo, se non avete mai avuto l’opportunità di provare questo sport.
Accessibile a tutti, da soli o in coppia, accompagnati da un professionista, il parapendio è sicuramente uno dei modi più belli per ammirare la duna del Pilat.
La Duna di Pilat dista meno di 1 ora dall’aeroporto di Bordeaux. Dopo aver noleggiato un’auto dovrete puntare per Arcachon che dista solo solo una quindicina di minuti dalla duna. In loco è stato predisposto un parcheggio a pagamento per accogliere i veicoli. I primi 30 minuti di parcheggio sono gratuiti, il resto dovrà essere pagato con carta di credito.
Numerose linee di autobus servono la duna del Pilat. Dalla stazione di Arcachon, la linea 1 della rete Baïa vi porterà ai piedi della duna in 25 minuti. Solo in estate è possibile prendere anche la linea 6 da Teich e arrivare alla duna di Pilat in una quarantina di minuti.
Se alloggiate a sud della duna, nei pressi di Biscarrosse, è anche possibile prendere l’autobus della linea XL’R 46 per raggiungere in un’ora la duna del Pilat. Questa linea è operativa solo nei mesi di luglio e agosto.
Rinomata per la sua ricca rete di piste ciclabili, la regione del bacino di Arcachon, fino alla duna del Pilat, è facilmente raggiungibile in bicicletta. In estate, questa è una valida alternativa per evitare code al parcheggio.
Troverete piste ciclabili perfettamente attrezzate, noleggio bici semplicissimo, nessun rischio di ingorghi in alta stagione, parcheggio gratuito. Da Arcachon, calcolate circa 30 minuti per accedere alla duna.
Situata nel cuore di una regione molto turistica, non mancano i posti per dormire vicino alla duna del Pilat. La città di Arcachon è un luogo ideale per trovare un alloggio, grazie alla sua posizione centrale attorno al bacino ma soprattutto per il suo dinamismo.
Molto popolare, ma più costoso, anche il prestigioso Cap Ferret, luogo di vacanza preferito dai residenti di Bordeaux, sarà una base perfetta. In generale, tutte le località situate attorno al bacino di Arcachon vi permetteranno di accedere rapidamente alla duna del Pilat.
Un’altra possibilità, per essere un po’ più tranquilli e soprattutto per beneficiare di tariffe migliori, è anche la possibilità di soggiornare a sud della duna, nel dipartimento delle Landes, nelle città di Biscarrosse o Mimizan per esempio. In estate prenotate con lago anticipo perchè la regione è estremamente popolare.
Con solamente un’ora di distanza, anche la città di Bordeaux è una base perfetta per esplorare la regione e visitare la duna con una gita in giornata.