Soprannominata la città delle 100 guglie, Caen è una vivace cittadina universitaria dall’atmosfera vivace e frizzante: può essere presa come punto di partenza per visitare le spiagge dello sbarco.
Il capoluogo della bassa Normandia è stato terribilmente danneggiato dai bombardamenti e oggi rimane ben poco della vecchia città. Caen bruciò per ben 11 giorni, vennero scaricati 250000 tonnellate di esplosivi, l’80% della città venne rasa al suolo e chi non riuscì ad evacuare si rifugiò nelle sue immense abbazie.
Nonostante il suo passato turbolento, Caen è riuscita a restaurare il centro storico, rivitalizzando i quartieri pesantemente danneggiati e puntando sulla sua storia e sulla sua vita culturale.
Anche se il centro della città venne distrutto per oltre il 75%, durante i bombardamenti degli Alleati nell’estate del 1944, Caen conserva molti luoghi di interesse miracolosamente risparmiati, prime fra tutte le due immense abbazie, l’Abbaye aux Hommes e l’Abbaye aux Dames, la cui storia risale a Guglielmo il Conquistatore.
Il castello di Caen, costruito intorno al 1060 da Guglielmo il Conquistatore, domina ancora il centro della città con la sua figura possente. Dall’alto dei suoi bastioni, una delle più grandi mura medievali d’Europa, si può ammirare un bellissimo panorama sulla città.
Della struttura originale dell’edificio, oggi rimane ben poco: la costruzione ha subito nei secoli varie modifiche, distruzioni e ricostruzioni. Attualmente, all’interno dell’area, potrete visitare il mastio, la Sala dello Scacchiere, il Museo della Normandia, il Museo delle Belle Arti, la Loggia del Governatore e la Chiesa di Saint-Georges.
Il recinto del castello è un luogo di svago e di ritrovo per gli abitanti della città: infatti ospita un grande parco giochi, un orto botanico e un parco di sculture ad accesso libero.
Caen subì numerose invasioni normanne a partire dal X secolo: conobbe una nuova rinascita, culturale e commerciale, sotto il potere di Guglielmo il Conquistatore, che la rese una delle città più potenti della Normandia. Da questo regno nacquero due edifici, eretti per celebrare la gloria del Re e di sua moglie Mathilde: l’Abbazia degli Uomini e l’Abbazia delle Dame, che accolsero rispettivamente le spoglie del sovrano e della regina. Oggi ospitano il municipio e il consiglio regionale e sono uno dei gioielli di Caen da non perdere.
L’Abbazia degli Uomini fu fondata nel 1063 da Guglielmo il Conquistatore. La costruzione dell’edificio fu completata nel 1077. Gli edifici ad essa connessi assolsero molte funzioni nel corso del tempo: prima ospitarono i monaci, in seguito furono trasformati in liceo nel XIX secolo.
L’abbazia è un vero gioiello di architettura romanica e gotica. All’interno è imperdibile una visita all’imponente tomba di Guglielmo il Conquistatore, nel coro gotico: custodisce in realtà solamente una tibia del grande sovrano. La Francia fu per molti anni teatro di guerre di religione, che generarono numerose distruzioni e saccheggi di tombe. Per fortuna l’Abbazia si è miracolosamente salvata dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, dal momento che fungeva da ospedale per la popolazione.
Monastero di suore benedettine, ospedale e ospizio, l’Abbazia delle donne ha svolto un ruolo importante nella città di Caen, sin dalla sua creazione. L’abbazia della Trinità ospita una magnifica cripta e la tomba di Mathilde di Fiandre, regina d’Inghilterra, duchessa di Normandia e moglie di Guglielmo il Conquistatore.
Da non perdere una visita al parco Ornano, grande 5 ettari: da qui si gode una vista favolosa su tutta la città di Caen, specialmente al tramonto.
Il Memoriale di Caen è un enorme museo dedicato alla Seconda Guerra Mondiale e allo sbarco in Normandia.
Per comprendere le dinamiche che portarono al conflitto, il percorso di visita, in realtà, inizia la sua narrazione dal 1918 e si sviluppa con una scala a chiocciola discendente: il museo mostra come l’Europa, a poco a poco, si ritroverà in una situazione insostenibile da un punto di vista politico. Man mano che si avanza, lo spazio diventa sempre più buio: risuona la voce di Hitler e rimbomba il suono degli stivali delle parate naziste. La spirale si conclude con una stanza buia e la proiezione dei filmati originali in cui sfilano le armate tedesche.
Questa prima parte racconta quindi il mondo prima del 1945. La guerra viene sviscerata in tutte le sue forme: la Francia dell’occupazione, i genocidi, la violenza di massa, la propaganda e anche le pagine meno note della storia, quelle legate alla connivenza della politica.
La seconda parte del museo, invece, è interamente incentrata sulla sbarco e sulla battaglia di Normandia. Attraverso proiezioni, ricostruzioni, modellini e strumenti tecnologici, si raccontano le operazioni del D-Day ora per ora, giorno per giorno, affrontando ogni aspetto di questa offensiva militare: i combattimenti, i bombardamenti, la distruzione e le fasi della liberazione della Francia e di Parigi.
La visita si conclude con la ricostruzione fedele del bunker sotterraneo del generale Richter e giardini della Rimembranza, dedicati a coloro che hanno lottato per la pace.
Rue du Vaugueux, sotto il castello, è uno dei pochi punti della città che è stato miracolosamente risparmiato dai bombardamenti. Potrete ammirare le case a graticcio sopravvissute alla guerra.
Per molto tempo questa zona ha avuto una cattiva reputazione: dopo la sua riqualificazione, il quartiere medievale di Cen è diventato uno dei luoghi più vivaci e frequentati, soprattutto la sera, grazie alla presenza dei migliori ristoranti della città.
Vi consigliamo di proseguire fino in rue Saint Pierre, ai numeri 52 e 54, e in rue de Geôle, dove si trovano splendide case a graticcio originali, come la famosa Maison des Quatrans, risalente al 1460, un raro esempio di architettura medievale di Caen.
Rue Froide è la strada più antica di Caen, un vicolo acciottolato di grande fascino. Qui troverete moltissimi negozi locali e indipendenti, ma soprattutto un numero elevato di magnifiche librerie: dedicate ai romanzi, ai fumetti, agli albi per l’infanzia.
Questa antica strada ha mantenuto intatto il suo carattere medievale, grazie alle sue vecchie facciate. Se avrete il coraggio di sbirciare nei portoni, potrete scoprire i cortili interni, che custodiscono belle residenze borghesi.
Ad esempio, al numero 16, si trova il portico più antico di rue Froide, che si affaccia sull‘ex Maison des Sens, famosi vetrai del XVI secolo.
Nel cuore di Caen, uno dei luoghi migliori per passeggiare è il porto turistico: potrete ammirare le barche a vela ormeggiate nel porto, con il rumore dell’acqua che s’infrange sugli scafi.
Il porto turistico di Caen è un quartiere soleggiato e molto frequentato, con vivaci terrazze, bar e ristoranti sul Quai Vendeuvre. La domenica, gli abitanti di Caen si ritrovano per iniziare la giornata con un caffè sulla terrazza, seduti con vista sulle barche a vela, per poi passeggiare fino al mercato di Saint-Pierre.
In estate, il porto si anima con il mercato notturno artigianale, i pub, le serate di musica dal vivo e gli eventi nautici che richiamano moltissimi visitatori appassionati.
A due passi dal porto turistico, si estende la Penisola di Caen, diventato il nuovo quartiere alla moda della città, dopo un lungo processo di ristrutturazione.
Qui si trova la grande biblioteca Alexis de Tocqueville. Dalle forme geometriche futuristiche, con le luminose facciate in vetro, l’edificio ospita una gigantesca sala di lettura con vista sulle rive dell’Orne: sono 2.300 mq interamente dedicati ai libri, inseriti in un magnifico contesto architettonico. Intorno all’edificio ci sono moltissime opere di street art, sui muri del quartiere.
La Penisola di Caen è frequentata anche di sera, grazie al Cargo, un club musicale con diverse sale da concerto: il suo ricco programma prevede concerti di musica contemporanea di ogni stile. Dal Quais de l’Orne, le luci del Cargo, illuminato di notte, si riflettono nell’acqua del canale.
Il parco delle Colline aux Oiseaux è un enorme parco floreale di oltre 17 ettari, situato vicino al memoriale di Caen.
Costruito su un’ex discarica, è un perfetto esempio di riqualificazione spaziale: questa zona degradata è stata trasformata in un luogo ideale per una passeggiata in famiglia. Il momento migliore per visitarlo è il mese di luglio, per ammirare il meraviglioso roseto del parco in fiore, con le sue 15.000 rose: una vera esplosione di colori.
Un modo insolito per scoprire il cuore verde di Caen, è quello di recarsi sulle rive del fiume Orne: è una vasta zona boschiva, che può essere percorsa grazie a 4 km di sentieri paesaggistici.
Il mezzo migliore per esplorare questa vasta area verde è noleggiare una barca elettrica, navigare lungo l’Orne e assaporare un idilliaco paesaggio, seguendo diversi percorsi disponibili.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
Caen è una vivace città, che racchiude molte attrazioni turistiche: il suo ricco patrimonio storico e culturale attira turisti da tutto il mondo.
Allo stesso tempo, è anche una città universitaria, dinamica e frizzante, con una piacevole vita serale. Può essere un’ottima base per visitare le principali località della Normandia: infatti si trova a pochi chilometri dalla spiagge dello sbarco, da Honfleur e da Bayeux.
Chi ha poco tempo a disposizione e la necessità di avere le principali attrazioni a pochi passi, sceglierà sicuramente di alloggiare nel cuore di Caen.
Qui si trovano i negozi più interessanti, i ristoranti tradizionali e le attrazioni turistiche. Soggiornare nel centro storico è anche un ottimo modo per visitare i monumenti storici con maggiore facilità.
Chi ama gli angoli pittoreschi e la vita serale, non perderà l’occasione di alloggiare nell’antico quartiere di Vaugueux. Nella vecchia Caen, è il posto migliore dove uscire e bere qualcosa: i ristoranti si trovano nelle piccole strade acciottolate, in mezzo alle case a graticcio. I posti più indicati sono le terrazze soleggiate di Place Saint-Sauveur e i locali di rue Ecuyère, la più famosa via di Caen.
Ovviamente questa è la zona più turistica e più cara della città: i prezzi degli hotel sono decisamente alti e il soggiorno non sarà silenzioso.
Se amate la vita notturna e desiderate mescolarvi alla gente e agli abitanti del posto, vi consigliamo di trovare un alloggio vicino alla marina di Caen. Da qui, in pochi passi a piedi, si raggiunge la Penisola di Caen, il cuore della movida: troverete i migliori locali di tutta la città, oltre a sale di spettacoli e concerti.
Il quartiere Saint-Jean si trova lungo le rive del fiume Orne, molto vicino al centro storico: è uno dei primi quartieri completamente urbanizzati di Caen.
Questa zona è un luogo piacevole in cui soggiornare: ricco di verde, estremamente tranquillo e molto vicino ad alcune attrazioni culturali, come il castello di Caen e l’Abbazia degli uomini.
Il quartiere di Hastings si trova a nord-ovest del centro città: a lungo è stata considerata la zona ricca di Caen, con le sue ville borghesi e le ricche residenze.
Oggi è un quartiere moderno, con un facile accesso alle attrazioni storiche: elegante, residenziale e piacevole, è il posto perfetto per visitare il magnifico Jardin des Plantes e l’ex Accademia di equitazione.
La città di Caen è ben collegata con le principali città della Normandia e con la capitale francese. Arrivando dall’Italia gli aeroporti internazionali più vicini sono quelli di Parigi Orly e Parigi Charles de Gaulle, oltre a quello di Parigi Beauvais.
La città di Caen si trova a circa 245 km da Parigi. In circa 2 ore e 45 minuti potrete raggiungere Caen seguendo l’autostrada A13.
Caen è ben collegata dalla linea Parigi / Cherbourg: potrete prendere il treno che dalla stazione di Parigi Saint-Lazare vi porterà a Caen in 2 ore.
Le compagnia Flixbus e Blablabus effettuano servizi giornalieri da Parigi e dalle principali città francesi per Caen e Ouistreham.
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Capoluogo del dipartimento del Calvados, Caen è attraversata dal fiume Orne e si trova a pochi chilometri dalle spiagge dello sbarco.