Il castello di Angers incanta i visitatori con la sua imponente fortezza medievale: si compone di 17 torri alte 50 metri e realizzate in pietra bianca e ardesia, a formare un effetto a bande, dai colori alternati orizzontalmente. Il castello vanta 660 metri di mura massicce e al suo interno custodisce la residenza dei duchi d’Angiò.
Colpisce soprattutto il contrasto fra l’austerità quasi militare della fortezza difensiva esterna, miracolosamente scampata ai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, e l’eleganza della residenza e dei giardini rinascimentali al suo interno.
Costruito nel XIII secolo da Blanche de Castille, reggente di Francia, per reprimere la rivolta dei duchi di Bretagna e respingere gli invasori inglesi, il castello di Angers si distingue dagli altri per la sua compatta fortezza, all’epoca la più potente del regno.
La sua armatura in pietra e le monumentali torri di questa imponente struttura militare, testimoniano il potere del re di Francia in quei tempi di guerra. Dietro il muro austero, una volta attraversato il ponte levatoio, scoprirete la piacevole residenza dei duchi d’Angiò, il suo superbo giardino medievale con piante medicinali e, naturalmente, l’attrazione principale del castello: l’arazzo dell’Apocalisse, lungo oltre 100 metri.
Il castello d’Angers conserva l’arazzo medievale più antico e lungo del mondo: l’Arazzo dell’Apocalisse. Questo tesoro inestimabile ha sfidato i secoli e nei suoi 104 metri, ci racconta l’Apocalisse secondo San Giovanni. Commissionata alla fine del XIV secolo dal duca Luigi I d’Angiò, l’arazzo è un sontuoso capolavoro di arte medievale, un formidabile documento sul contesto storico, sociale e politico della fine del XIV secolo.
Ci sono voluti quasi 7 anni di lavoro, per creare i 140 metri di questo incredibile arazzo: la tela si sviluppa su sei pezzi di circa 4,50 metri di altezza, ciascuno composto da un grande personaggio introduttivo e quattordici scene. Originariamente copriva una superficie totale di 850 mq.
Conservato scrupolosamente nelle casse, esposto solo in rare occasioni, come i matrimoni reali, l’arazzo ha subito notevoli danni durante l’Illuminismo, quando venne tagliato per essere usato nelle impiccagioni e come tela per i cavalli. Fu solo alla metà del XIX secolo che l’opera venne restaurata e classificata come monumento storico. Lo Château d’Angers ha dovuto realizzare una galleria “su misura” per esporre questo prezioso tesoro, che custodisce con grande cura e attraverso sofisticate tecniche di conservazione.
Il re René ha lasciato in eredità ad Angers la sua passione per la botanica: infatti il castello riflette lo spirito del sovrano, che ha modellato i cortili della tenuta seguendo il suo gusto raffinato ed elegante.
Il castello è stato adornato con vari giardini: è punteggiato da roseti, da una magnifica collezione di ortensie e ginestre, da un orto e da un vigneto secolare. Il giardino pensile che si sviluppa sulle alture dei bastioni, è composto da aiuole dalla forma geometrica: ospita piante aromatiche e officinali che si fondono in un gioioso mix di forme e colori.
Purtroppo rimane ben poco degli edifici originali custoditi all’interno delle mura. Gli appartamenti reali hanno subito pesanti modifiche durante la Rivoluzione Francese, quando vennero utilizzati come prigione e deposito delle munizioni. Inoltre, a seguito dei bombardamenti nel periodo della Seconda Guerra Mondiale, gli interni sono stati danneggiati in maniera consistente: la volta della cappella crollata, i tetti divelti e la Residenza Reale data alle fiamme.
Oggi è visitabile il castelletto, una costruzione asimmetrica signorile ed elegante: ornata da torrette d’angolo con tetti conici e contrafforti con garitte grigliate, questo edificio assolveva da preambolo per l’ingresso nell’edificio principale del castello.
La cappella venne commissionata e realizzata tra il 1405 e il 1413 da Iolanda d’Aragona, moglie di Luigi II d’Angiò. All’interno vanta una navata unica con volta in stile angioino, un coro arricchito da vetrate colorate.
La residenza reale, costruita da Luigi II d’Anjou e completata da re Renè nel 1450, custodisce arazzi a mille-fleurs, lo stile medievale caratterizzato da uno sfondo a piccole piante e fiori. Purtroppo l’edificio ha subito ingenti danni nel corso della storia e oggi, della Grande Sala dove un tempo il re riceveva sul trono, rimane solamente la facciata con le finestre, l’ingresso e un grande camino.
Il castello di Angers è aperto tutti i giorni dell’anno, tranne il 1° gennaio, il 1° maggio e il 25 dicembre. L’ultimo accesso è consentito 45 minuti prima dell’orario di chiusura.
L’ingresso è gratuito per i ragazzi sotto i 18 anni.
Tutti i sabati sera di luglio e agosto, la città si illumina per raccontare la sua storia: attraverso uno spettacolo di suoni e luci, i monumenti più importanti, tra cui le possenti mura del castello, prendono vita e incantano i visitatori. Può essere quindi interessante dormire nei pressi del castello, per assistere a questo meraviglioso spettacolo serale.
La cittadina vanta un panorama di hotel davvero ricco e variegato: avrete massima libertà di scelta in base alle vostre esigenze.
La cittadina di Angers si trova a circa 300 km da Parigi e 90 km da Nantes, capoluogo della Loira Atlantica e dei Paesi della Loira.
Molti turisti decidono di abbinare la visita di Parigi con un soggiorno più breve nella Valle della Loira: infatti le distanze con i principali castelli sono abbastanza contenute.
Chi sceglie di spostarsi in maniera autonoma con una vettura propria o noleggiata nella capitale francese, dovrà seguire l’autostrada A11 passando da Le Mans. Sono quasi 300 km per un tragitto di circa 3 ore.
Ci sono tre collegamenti ferroviari al giorno partendo da Parigi, stazione di Montparnasse: il viaggio, con il treno TGV, dura circa 1 ora e mezza.
In alternativa, partendo da Tours, sette treni al giorno effettuano il collegamento in 1 ora. La stazione ferroviaria di Angers, a place de la Gare, è a due passi a piedi dal castello.
La vivace cittadina di Nantes è molto vicina ad Angers. Chi arriva da un viaggio in Bretagna può estendere il suo soggiorno, arrivando fino al castello di Angers.
In 1 ora circa, con 90 km di tragitto, si raggiunge velocemente Angers seguendo l’autostrada A11.
In alternativa, potreste decidere di arrivare ad Angers in treno: i veloci TGV collegano le due città in appena 35 minuti di viaggio.
Che tempo fa a Castello di Angers? Di seguito le temperature e le previsioni meteo a Castello di Angers nei prossimi giorni.
Il castello di Angers si affaccia sul fiume Maine, al limite del centro storico dell'omonima cittadina. Angers dista solamente 90 km da Nantes e 300 da Parigi.