Arroccato su un promontorio roccioso nel cuore della cittadina, il Castello di Amboise domina il corso della Loira con tutta la sua magnificenza.
Sebbene sia di origine medievale, il castello deve il suo aspetto attuale ai vari rimaneggiamenti e ampliamenti apportati da Carlo VIII nel 1492 e da Federico I. Il grande magnate trasformò il castello nella sua corte di residenza, portandovi artisti e personaggi di fama europea come Leonardo da Vinci, che qui trascorre gli ultimi anni della sua vita.
La storia del castello reale d’Amboise si è profondamente intrecciata alla grande Storia di Francia. Residenza reale durante il Rinascimento, luogo di sepoltura del genio Leonardo da Vinci, corte lussuosa e libertina, il castello rappresenta una testimonianza eccezionale dei profondi cambiamenti che si sono verificati in Europa nel ‘400 e nel ‘500.
Amboise è un luogo straordinario e monumentale, capace di regalare un panorama stupendo sul fiume Loira.
Il castello reale di Amboise ha avuto illustri proprietari, re entrati nella storia di Francia. Fu Carlo VII, nato nel castello, a trasformarlo in un magnifico palazzo gotico. Il sovrano lo rinnovò completamente, in maniera così pregevole da farlo diventare uno dei gioielli del primo Rinascimento.
La Cappella di Saint-Hubert si trova all’esterno del castello ed è realizzata in stile gotico flamboyant, decorata con rappresentazioni di scene di caccia. Infatti, non a caso, Saint-Hubert è il santo patrono dei cacciatori. Oggi custodisce le reliquie di Leonardo Da Vinci.
Durante la visita ammirerete gli appartamenti reali: l’Ala Carlo VIII è in stile gotico flamboyant e racchiude le stanze del Re e della Regina, l’Ala Luigi XII è invece in stile rinascimentale e ospita gli appartamenti che risalgono al XIX secolo.
La parte più affascinante del Castello di Amboise è quella delle bellissime terrazze-giardino a picco sul fiume Loira: da qui si ammira un panorama senza eguali.
La realizzazione dei giardini rispecchia un grande cambiamento. Carlo VIII, dopo un viaggio illuminante in Italia, chiamò a corte diversi artigiani fra cui un monaco giardiniere, Dom Pacello, che si occupò di disegnare gli esterni e che introdusse lo stile italiano con fontane, padiglioni e aiuole fiorite, elementi del tutto inediti per una fortezza.
La balconata era dotata di due torri, la torre Heurtault e la torre Minimes, che permettevano ai cavalieri e alle carrozze nobiliari di accedere alle terrazze direttamente dalle rive della Loira: una specie di ascensore con parcheggio sopraelevato dell’epoca.
Il sovrano Francesco I divenne amico stretto di Leonardo da Vinci. Gli assegnò una dimora, il maniero di Clos Lucé, direttamente collegato al castello attraverso un passaggio sotterraneo. Questa scorciatoia segreta permetteva al re di far visita al grande genio senza essere visto dalla corte.
Nei sotterranei sono ancora oggi conservati numerosi schizzi di Leonardo, avveniristici come sempre: un ponte d’assedio, un carro armato e l’antenato di un elicottero.
Nei giardini potrete invece ammirare, e in alcuni casi anche provare, alcune opere ricostruite a grandezza naturale, realizzate seguendo i disegni originali di Leonardo.
Il castello è aperto alla visita tutti i giorni dell′anno, tranne il 1° gennaio e il 25 dicembre.
Nel biglietto d’ingresso è compreso l’Histopad, un tablet interattivo che rende la visita molto più interessante: tramite ricostruzioni in 3D, potrete fare un tuffo nel passato, scoprendo la vita al castello, ammirando gli arredi originali e vedendo le sale “animate”. E’ disponibile in 12 lingue.
L’ingresso è gratuito per bambini d’età inferiore a 7 anni.
Tutto l’anno si possono prenotare visite guidate, realizzare da un docente specializzato del castello. Sono disponibili in francese, inglese, tedesco, italiano, spagnolo e portoghese, per un massimo 50 persone per gruppo.
All’età di 64 anni, Leonardo giunse alla corte del re di Francia Francesco I nel 1516, dopo la morte del suo protettore Giuliano de Medici. Nel maniero del Clos-Lucé, che gli venne assegnato dal sovrano, si dedicava a tempo pieno al disegno e all’insegnamento, in particolare con studi approfonditi sui canali, sull’urbanismo e sull’architettura.
In quel periodo progettò il palazzo di Romorantin e la famosa scala a chiocciola del Castello di Chambord. Diventato amico intimo del re, escogitò diversi divertimenti per l sua corte. La più celebre, passata alla storia, fu la Festa del Paradiso, ideata nel 1518: grazie ad un ingegnoso macchinario Leonardo riuscì a realizzare la corsa degli astri.
Indimenticabile a corte fu il suo automa del leone: Leonardo costruì una struttura meccanica a forma di un leone capace di camminare. Il petto si apriva per far sbocciare fiori in onore del re Francesco I.
Leonardo morì nella sua residenza il 2 maggio 1519 e fu sepolto nella collegiata di Saint-Florentin, all’interno del Castello di Amboise.
Il biglietto di ingresso non è in incluso in quello del castello di Amboise, dovrete quindi comprarne uno a parte.
Il castello di Amboise si innalza su uno sperone roccioso che domina l’omonima cittadina affacciata sul fiume Loira.
La scelta più semplice è quella di trovare una sistemazione nella pittoresca città di Amboise e raggiungere a piedi il castello. Vicino al castello si trovano molti manieri ed edifici storici trasformati in alloggi di charme particolarmente suggestivi, per un soggiorno incantevole.
Il castello di Amboise dista circa 2 ore e 20 da Parigi: molti turisti in visita alla capitale francese decidono di dedicare qualche giorno nella Valle della Loira, per ammirare i castelli più famosi e facilmente raggiungibili, come quello di Amboise, Blois e Chambord.
Il percorso più veloce partendo da Parigi è quello di seguire l’autostrada A10, uscire ad Amboise, per poi prendere la D31 e poi la N152.
Se da Parigi desiderate raggiungere Amboise ci sono due opzioni percorribili.
Si può prendere il Parigi Montparnasse -Tours in TVG: 55 minuti di viaggio. Da Tours si deve poi cambiare con un treno regionale fino ad Amboise.
Oppure il Parigi Austerlitz- Amboise: 1 ora e 40 minuti di percorrenza circa.
Che tempo fa a Castello di Amboise? Di seguito le temperature e le previsioni meteo a Castello di Amboise nei prossimi giorni.
Il castello di Amboise si trova a circa 230 km da Parigi e 250 da Nantes.