Calais, la città più popolosa del Nord della Francia, vanta il più grande porto francese per il trasporto passeggeri e il Tunnel della Manica, il principale collegamento con l’Inghilterra. Situata al centro del triangolo Parigi – Londra – Bruxelles, questa località balneare rinomata per i suoi merletti, attira ogni anno turisti dai paesi limitrofi, grazie in particolare alle sue spiagge, alle sue attività e alla sua storia.
Calais è il primo porto di ingresso in Francia per molte persone provenienti dalla Gran Bretagna. Purtroppo, la maggior parte delle persone è solo di passaggio, in rotta verso Parigi o altre destinazioni in Francia.
Il centro di Calais è piuttosto compatto, circondato da bacini e canali e se avete tempo per visitare la città, scoprirete le sue numerose e sorprendenti attrazioni.
Dichiarato patrimonio mondiale dell’UNESCO nel 2005, il municipio è uno sgargiante ed eccezionale esempio di architettura fiamminga e fa da sfondo ai borghesi di Calais di Rodin. Il municipio è stato progettato dall’architetto Louis Debrouwer, pioniere nell’uso del cemento armato: vanta magnifiche vetrate e una grande scalinata che conduce alla sala per matrimoni al primo piano, dove Charles de Gaulle sposò Yvonne Vendroux nel 1921. Il municipio è aperto a tutti, è gratuito e la visita libera porta via circa mezzora.
Chi non soffre di vertigini, potrà salire in cima alla torre del campanile, da cui si gode un magnifico panorama dell’intera città. L’architettura del campanile combina lo stile fiammingo con quello del rinascimento. È una torre quadrata alta 75 metri, in mattoni rossi e pietra bianca di Kortrijk. L’interno dell’edificio è quasi completamente vuoto, con un involucro di cemento (progettato per resistere alle tempeste e adattarsi alla natura del terreno) ancorato alle pareti interne. La parte superiore della torre ha una moltitudine di pinnacoli ed è ricoperta di ardesie. Potrete ammirare i suoi quattro orologi gialli, ognuno dei quali indica un punto cardinale, sormontati da quattro cavalieri d’oro e una banderuola a forma di drago.
A pochi passi dall’Hôtel de Ville e dal campanile si trova questo complesso scultoreo di Auguste Rodin, diventato l’emblema della città. La celebre scultura rappresenta i sei borghesi che nel 1347, all’inizio della Guerra dei Cent’anni (1337-1453), si offrirono di dare la vita per salvare gli abitanti della città, assediata dal re Edoardo III d’Inghilterra.
Quando, dopo più di un anno di assedio, il re Filippo VI di Francia ritirò le sue truppe, il sindaco di Calais propose al re d’Inghilterra che la città capitolasse a condizione che rispettasse la vita dei suoi abitanti. Dopo alcuni negoziati, re Edoardo accettò solo a una condizione: sei dei suoi uomini più importanti si sarebbero arresi, insieme alle chiavi della città. Pretese che indossassero solo camicie da notte e avessero un laccio al collo.
I nobili volontari furono Eustache de Saint Pierre, Jacques e Pierre de Wissant, Jean de Fiennes, Andrieu d’Andres e Jean d’Aire. Dopo aver consegnato le chiavi della città, le loro vite furono risparmiate grazie all’intervento della regina d’Inghilterra. Dopo questi eventi Calais rimase sotto la dominazione inglese fino al 1558.
Commissionata nel 1885 dal comune, questa scultura a misura d’uomo fu inaugurata dieci anni dopo. Rodin creò le figure separatamente, utilizzando uomini dal carattere energico come modelli, per rappresentare i diversi atteggiamenti dei nobili sacrificati.
Una curiosità. Esistono ben 12 repliche delle statue: a Calais, Copenaghen, Mariemont (in Belgio ), Londra, Filadelfia, Parigi , Basilea, Washington, Tokyo, Pasadena, New York e Seoul.
La Città Internazionale del Merletto e della Moda di Calais è uno dei principali musei della città.
Inaugurato nel 2009, è installato in un ex merlettaio e ripercorre la storia di questo antico mestiere. Il museo è suddiviso in 5 spazi e illustra la storia del pizzo, le tecniche e il design della moda con opere di noti designer come Givenchy e Chanel per mostrare l’uso del pizzo nell’alta moda.
Inoltre il museo dispone di una biblioteca per la ricerca, lezioni e workshop e una cabina 3D che prende le misure del visitatore e permette di creare il proprio avatar personale. Inoltre qui si trova una incredibile collezione di materiali: 15.000 campionari, 10.000 pezzi di pizzo, 1.500 campioni di pizzi artificiali, 10.000 riviste di moda, migliaia di strumenti e attrezzature industriali, 3.200 tra costumi e oggetti legati al mondo della moda, 9 telai, di cui cinque funzionanti e utilizzati per le dimostrazioni.
Inaugurato nel 1863 sotto il Secondo Impero, il Parco di Saint Pierre prende il nome da un antico paese, annesso a Calais nel 1885.
Situato di fronte al municipio, questo punto verde con alberi secolari offre un’area boschiva per staccare e ricaricare le batterie nel centro della città. È un luogo ideale per gite in famiglia e dispone di un campo da bocce e di un parco giochi ombreggiato.
Il Parc Saint-Pierre ospita anche alcune bellissime opere d’arte, come l’ornata fontana delle Tre Grazie (un luogo popolare in estate per rinfrescarsi), il monumento in onore dei morti e una bella scultura di Bernard Mougin.
Il parco è anche la sede del Museo della Memoria, dedicato alla Seconda Guerra Mondiale. È installato in un autentico bunker abbandonato, che un tempo fungeva da quartier generale della Marina Militare del porto di Calais e da centro di trasmissione per l’intera regione del Nord Ovest della Francia.
La chiesa di Notre-Dame de Calais risale al XIV e XV secolo. L’edificio originario, edificato sul luogo dell’attuale transetto, fu costruito all’inizio del XIII secolo. Questa chiesa era a pianta rettangolare con due torri frontali. Gravemente danneggiato durante l’assedio del 1346-1347, l’edificio fu ricostruito e ampliato sotto l’occupazione inglese.
Oltre ad altre tribolazioni nel corso della storia, fu bombardata dagli alleati il 23 settembre 1944: il campanile crollò nel transetto nord. Inizialmente minacciata di totale distruzione dopo la Liberazione, è stata oggetto di una vasta campagna di restauro sin dagli anni ’60.
La spiaggia di Calais è senza dubbio la più turistica della regione.
Con un dolce declivio e sabbia finissima, è l’ideale per i bambini, che spesso con la bassa marea possono godersi in sicurezza le piscine poco profonde che si formano. Il traffico incessante dei traghetti assicura lo spettacolo davanti alla spiaggia e lungo le banchine, sempre molto frequentate dai pescatori. Nelle giornate limpide si possono facilmente vedere le scogliere della costa inglese.
Oltre alle varie attività sportive come il kitesurf, il beach volley o la vela, le strutture in riva al mare consentono di usufruire di bar, gelaterie e ristoranti, parco giochi per bambini, minigolf, giostra e un enorme skate park. Lungo la spiaggia sono presenti numerose capanne, chiamate chalet: queste cabine vengono utilizzate dai proprietari in estate per godersi la grande spiaggia sabbiosa.
Se desiderate intraprendere una bella passeggiata vi consigliamo di seguire il percorso ad anello di 3 km che dal parcheggio di Fort Risban, costeggia la diga Risban fino alla spiaggia di Calais, con una vista mozzafiato sull’ingresso del porto e sull’andirivieni dei traghetti. Si può continuare la passeggiata fino alla vicina spiaggia di Blériot.
Se pensate che i draghi non esistano non siete mai stati a Calais. Qui un’enorme bestia sputafuoco si aggira per le strade della città, soprattutto lungo la spiaggia.
Il Drago di Calais è stato creato dalla società La Machine, la famosa associazione di Nantes composta da artisti, tecnici e scenografi teatrali, che lavorano insieme per costruire queste incredibili creazioni meccaniche.
Il drago, realizzato in acciaio e legno, è l’opera più grande realizzata fino ad oggi. Alta 12 metri, lunga 25 e dal peso di 72 tonnellate, necessita di molte persone per maneggiarla. Si muove come un rettile, sputa fuoco, fumo e acqua. Il vapore esce ovunque. Può sdraiarsi, alzarsi e camminare a una velocità di 4 km/h.
Il drago può trasportare fino a 50 persone e il viaggio dura circa 45 minuti. A seconda dell’orario, il luogo di imbarco cambia (la tana del drago o la spiaggia).
Costruito nel 1848, a complemento della Tour du Guet, una torre di avvistamento del XIII secolo, il faro è stato elettrificato nel 1883 e automatizzato nel 1992. Sorprendentemente, la struttura è sopravvissuta ai bombardamenti durante la seconda guerra mondiale.
Oggi il faro di Calais, alto 58 metri, è aperto ai visitatori che possono salire i 271 gradini per ammirare la città e il Canale della Manica.
Il faro si trova a Courgain Maritime, lo storico quartiere peschereccio di Calais.
Si tratta di una fortezza costruita sulle rovine di un antico castello medievale del XIII secolo.
Fu Enrico I d’Orléans, duca di Longueville e governatore della Piccardia, a posare la prima pietra nel 1564. Ai lavori presero parte l’italiano Giacomo Castriotto e Jean Errard de Bar-le-Duc, due brillanti ingegneri dell’epoca. Il castello, di cui restano quattro torri, completa gli altri tre bastioni. Parte della cinta muraria medievale è in piedi ancora oggi.
La cittadella fu protagonista attiva del conflitto tra Francia e Spagna. Infatti, il 24 aprile 1596, quando Fort Risban e Fort Nieulay erano già caduti, gli abitanti di Calais vi si rifugiarono per fuggire dalle truppe dell’arciduca Alberto d’Austria, governatore delle Fiandre. Ma le pareti cave, piene di sabbia, caddero sotto il fuoco dei cannoni. La roccaforte a nord-est, attaccata dal nemico, cadde a sua volta nonostante la feroce resistenza guidata da Michel Patras de Campaigno, soprannominato il Cavaliere Nero. Dopo questa sconfitta, Calais rimase sotto il potere spagnolo fino al maggio 1598.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
Da Calais partono i traghetti che collegano Dover, in Inghilterra, con la Francia: ad oggi esistono solamente 3 compagnie di navigazione che effettuano questa rotta.
P&O Ferries garantisce 24 collegamenti al giorno, Irish Ferries 11 spostamenti mentre DFDS Seaways mette a disposizione 15 traghetti al giorno.
Per tutti la traversata e la navigazione dura 1 ora e 30 minuti.
Proprio vicino a Calais, con precisione a Coquelles, arriva e sfocia il tunnel della Manica, meglio conosciuto come Eurotunnel: si tratta di un tunnel ferroviario lungo 50 km che collega la Francia all’Inghilterra, arrivando a Folkestone nel Kent, passando sul fondo del Canale della Manica.
Il convoglio è attrezzato per il trasporto di veicoli e il tragitto è molto breve: la traversata dura solamente 35 minuti. Essendo un passaggio di confini internazionali, vengono effettuati controlli passaporti e check-in. A questo punto i passeggeri guidano le proprie auto all’interno del treno-navetta, spengono i motori e rimangono seduti nel proprio veicolo fino all’arrivo in Francia.
Il servizio di collegamento è attivo 365 giorni all’anno, 7 giorni alla settimana, 24 ore al giorno con una media di 1 partenza ogni ora.
Di fronte alle scogliere di Dover, da cui è separata solo dal Canale della Manica, Calais è il principale punto di passaggio per i traghetti che collegano Francia e Inghilterra ed è anche il punto di uscita francese dal Tunnel della Manica.
La città si caratterizza per il suo centro storico posizionato su un’isola artificiale circondato da canali, per il suo impressionante patrimonio storico e per la bellezza dei paesaggi tipici manchois.
Il centro storico della città di Calais è unico in quanto costruito interamente su una penisola artificiale ed è il luogo ideale per godere del fascino della città: presenta infatti molti edifici storici tra i quali possiamo citare il Tour du Guet, lo splendido Faro di Calais oltre a numerosi musei, tra i quali segnaliamo il famoso Museo di Belle Arti che ospita le collezioni di Rodin.
Inoltre, nel centro si trovano molti hotel e B&B disponibili tutto l’anno, con tariffe agevolate specialmente in bassa stagione.
Poco distante dal centro storico, si trova la parte moderna della città, una zona borghese e vivace che offre ai visitatori numerosi negozi e, per i più festaioli, locali notturni, bar e discoteche, una gamma completa di hotel e alloggi in affitto.
Non perdetevi una serata al Channel, un luogo culturale molto popolare: questo teatro situato in fondo al boulevard Gambetta offre un calendario di spettacoli in qualsiasi stagione. Oppure prendetevi del tempo per un aperitivo nei vicoli del parco di Saint-Pierre.
Se invece preferite riempire i polmoni di fresca brezza marina e dedicarvi agli sport acquatici, il comune di Sangatte è quello che fa per voi.
Ad ovest della città, Sangatte custodisce un’immensa spiaggia di sabbia fine e dune di 8 km che corre lungo la costa fino alle scogliere di Cap Blanc-Nez dove ci si può cimentare in sand yachting, kitesurf, o escursioni sui sentieri segnalati che si snodano tra le dune.
Inoltre la zona mette a disposizione una pluralità di hotel, appartamenti, B&B e ostelli economici per andare alla scoperta della regione di Calais.
A 35 chilometri dalla costa inglese e a 60 chilometri dal Belgio, Calais gode di una posizione geografica eccezionale: si tratta di un punto di passaggio privilegiato tra il continente europeo e la Gran Bretagna, nel cuore del triangolo Parigi-Londra-Bruxelles. Di conseguenza, Calais è servita da una fitta rete di comunicazioni.
Lo scalo più vicino è sicuramente l’aeroporto di Lille, che dista 1 ora e 20 minuti dal centro di Calais. Da qui potete noleggiare un’auto per visitare la Cote d’Opale e proseguire verso la Normandia.
Calais è collegata alla rete del Benelux e al nord-est della Francia con l’autostrada A26. Invece la A16 connette Calais alla rete della Francia dell’ovest e con la regione parigina.
I principali collegamenti sono:
Ci sono 2 stazioni ferroviarie a Calais. Calais Ville è in centro, di fronte al municipio. È una delle principali stazioni della rete regionale del Nord Pas de Calais e ha collegamenti regolari con Lille, Dunkerque, Boulogne sur mer.
Invece Calais Frethun International è una stazione internazionale del TGV, nel villaggio di Fréthun, a 7 km a sud-ovest di Calais e serve i treni ad alta velocità (TGV ed Eurostar) da o per Lille (30 minuti), Bruxelles (1 ora ), Londra (1 ora) e Parigi (1 ora 30 minuti).
Il collegamento tra Calais Ville e Calais Frethun International è in autobus o via treno regionale (Frethun è sulla linea tra Calais Ville e Boulogne sur mer).
Che tempo fa a Calais? Di seguito le temperature e le previsioni meteo a Calais nei prossimi giorni.
Situata nel Nord della Francia, Calais si affaccia sullo Stretto di Dover, nel punto più stretto della Manica: è la città francese più vicina all'Inghilterra.