Questa elegante cittadina assomiglia molto a una località balneare della Costa Azzurra, nonostante ci sia una notevole differenza fra la sontuosa Carnac-Plage e la pittoresca Carnac-Ville, più discreta e tranquilla.
Ma il vero motivo per cui Carnac è diventata famosa, è la presenza della più grande concentrazione di megaliti al mondo. Infatti nell’entroterra della Baie de Quiberon ci sono oltre 3000 menhir, che richiamano una massa incredibile di visitatori durante la stagione estiva.
Rinomata località balneare nel sud della Bretagna, incastonata tra il Golfo di Morbihan e la penisola di Quiberon, Carnac è amata dai francesi per le sue spiagge di sabbia fine ed è famosa in tutto il mondo per le sue file di menhir.
Immersi nella quieta campagna del Morbihan meridionale, i menhir di Carnac si distinguono per il loro incredibile allineamento. Carnac vanta più di 3000 menhir, risalenti a 7000 anni fa. All’interno del parco archeologico, si possono esplorare 3 siti distinti: Ménec, Kermario e Kerlescan. Questi allineamenti si estendono per quasi 4 chilometri: le pietre sono affilate in ordine decrescente e ogni allineamento termina con un recinto megalitico.
Gli studiosi e gli archeologi hanno cercato di trovare una spiegazione per questa tipologia di costruzione. Le ipotesi sono diverse: monumenti religiosi, culto della luna o del sole, calendario per l’agricoltura o addirittura, secondo un’antica leggenda, un intero esercito romano trasformato in pietre. Sebbene certezze non ve ne siano, l’ipotesi più attendibile sarebbe quella di funzione sacra e funeraria.
Gli allineamenti di Carnac sono aperti ai visitatori da ottobre a marzo. Vi consigliamo di fare il giro in senso circolare e di seguire una visita guidata, che vi permetterà di comprendere in maniera più approfondita la storia del sito.
Il sito di Ménec si trova a ovest di Carnac: qui si trova la Maison des Mégalithes, un centro di accoglienza e informazione per gli allineamenti.
Questa parte degli scavi di Carnac è composta da 1050 pietre allineate in 11 file. In questo sito le linee sono parallele e i megaliti sono spaziati regolarmente: la zona si estende per oltre 1 km ed è l‘insieme di menhir più rappresentativo.
Il sito megalitico di Kermario si trova ad est della città ed è il più visitato, dal momento che comprende i monoliti più imponenti. La zona è composta da 1029 menhir distribuiti su 10 linee. È un insieme straordinario attorno a cui si trovano vari monumenti: il quadrilatero del Manio, formato da blocchi di granito alti un metro e soprattutto il Gigante di Manio, il menhir più alto di Carnac, alto 6,5 metri.
Il sito di Kerlescan è il più piccolo ma anche il meglio conservato fra gli allineamenti di Carnac. Questo campo di menhir è composto da 13 file su cui si trovano 555 pietre. Un recinto di 39 menhir si trova all’estremità occidentale del sito. È chiuso a nord da un lungo tumulo, contrassegnato da un menhir alto 3,7 metri.
Superando Kerlescan, si trova anche Le Petit Ménec che, come suggerisce il nome, è il sito più piccolo di tutta la zona: allocato nella città di Trinité sur Mer, è composto da un centinaio di menhir disposti su 8 file. Gli studiosi pensano che potrebbe essere strettamente collegato al sito di Kerlescan.
Tappa imperdibile per capre la storia della regione è il Museo della Preistoria, che espone una delle più ricche collezioni preistoriche d’Europa dedicata ai popoli neolitici, costruttori di dolmen e menhir.
Con oltre 6000 oggetti archeologici, il museo ripercorre più di 450.000 anni di storia: la visita è dedicata al periodo di costruzione dei menhir, il neolitico (dal 4.900 al 2.200 a.C.). Viene tracciata l’evoluzione dell’architettura funeraria, dai dolmen di passaggio ai camminamenti coperti: l’arte murale e la vita quotidiana vengono raccontate con l’aiuto di oggetti trovati nei siti archeologici.
L’itinerario di visita è in ordine cronologico, dal Paleolitico al periodo gallo-romano: è un’ottima base di partenza per visitare successivamente i vari siti archeologici e comprenderne la complessità storica e culturale.
A Carnac ci sono 5 meravigliose spiagge, collegate da un bellissimo sentiero: protette da anse e promontori, sono caratterizzate da sabbia fine e sono spesso battute dai venti. Infatti sono il paradiso per gli amanti degli sport acquatici come il windsurf.
La Grande Plage de Carnac6 è la più grande delle cinque spiagge della città: è frequentata dagli escursionisti, grazie ai suoi due chilometri di sabbia bianca, il nuoto è sorvegliato e gli sport acquatici possono essere praticati in tutta sicurezza. A ovest della Grande Plage si trova Plage de Légenèse7, piacevole e amata dalle famiglie.
Prima della punta di Saint Colomban, la spiaggia di Ty Bihan8, con le sue basse acque cristalline, si estende per circa 400 metri e in lontananza, nelle giornate limpide, si può avvistare l’isola di Houat.
La Plage de Saint-Colomban9 è la più occidentale di Carnac, incastonata nella baia di Quiberon: è la mecca del windsurf. Infine ben riparata dal vento e ombreggiata, la Plage de Beaumer10 si estende a est della Grande Plage, dopo Point Churchill, ed è luogo ideale per la pesca da riva.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
Per raggiungere Carnac in aereo, sicuramente l’aeroporto più vicino è quello di Nantes. Altrimenti occorre atterrare nella capitale francese e poi muoversi noleggiando un’auto. Gli scali principali sono gli aeroporti internazionali di Parigi Orly, Parigi-Charles de Gaulle o Parigi Beauvais.
Carnac dista circa 14o km da Nantes, una distanza che potrete coprire in poco più di 1 ora e mezza. Chi invece atterra a Parigi e intende visitare Carnac, deve prendere l’autostrada Parigi – Rennes sulla A11 e poi la E50: la durata approssimativa del viaggio è di 4 ore e 40 minuti, per percorrere 490 km.
La stazione TGV più vicina a Carnac è quella di Auray, che dista 13 km. Qui arrivano i convogli che provengono da Parigi.
Una volta arrivati ad Auray, la linea 1 della rete BreizhGo collega la cittadina a Carnac tutto l’anno.
Carnac non è solo famosa per i suoi siti preistorici. È anche una rinomata località balneare del Morbihan e un vivace borgo marinaro. Attorno alla Grande Plage de Carnac, che si estende lungo la baia di Quiberon, troverete molti hotel posizionati tra Boulevard de la Plage e Avenue des Druides.
La cittadina è anche una famosa meta per i centri di talassoterapia. Ci sono molte strutture attrezzate e diversi hotel sono dotati di spa eleganti e ricche di servizi.
Che tempo fa a Carnac? Di seguito le temperature e le previsioni meteo a Carnac nei prossimi giorni.
Carnac è una cittadina del dipartimento del Morbihan, in una delle zone più affacinanti della Bretagna.