La Mere Champlain
Cancale - 1 Quai Thomas
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Questa pittoresca cittadina, incastonata in una bellissima baia, ricorda la forma di una conchiglia ed è il paradiso per gli amanti delle ostriche.
Infatti, se arriverete in città con la bassa marea, potrete vedere le file ordinate degli allevamenti di ostriche che qui sono il piatto reale. Tutto ricorda questo rinomato frutto di mare, dai tanti ristorantini ai banchi dei pescatori, che servono tantissime varietà di crostacei direttamente sulla spiaggia.
Cancale è un piccolo villaggio squisitamente bretone: le sue case sono quasi tutte fatte di vecchie pietre, è punteggiato di rinomati negozi e quando ci sono delle belle giornate di sole, il mare di tinge di verde, fenomeno che ha dato alla regione il nome di Costa Smeralda.
Il porto di Cancale è il cuore pulsante della cittadina: in fondo alla rue du Port, arriverete sulle banchine, da cui si gode, nelle giornate limpide, una vista spettacolare sulla baia di Mont Saint Michel.
Lungo il porto troverete caffè e ristoranti di ogni genere, che offrono terrazze e dehors: è il luogo ideale per assaporare la magnifica atmosfera marinara della villaggio. Vi consigliamo di fare una passeggiata fino al faro la Houle, da cui potrete ammirare il borgo in tutta la sua bellezza.
Le ostriche sono la quintessenza di Cancale. Potrete gustarle ovunque e in tutti i modi, ma l’esperienza imperdibile a Cancale è quella di mangiarle direttamente in spiaggia. Infatti vicino al faro di Houle, il mercato delle ostriche si svolge sotto piccole tende a strisce bianche e blu, dove espongono diversi produttori locali.
Potrete acquistarle, scegliendo la dimensione e le quantità, direttamente sul posto: ci sono le huîtres creuses, più piccole e meno costose, oppure le Cancalaise, dispendiose, grosse, polpose e rinomate: per rendere l’esperienza ancora più gratificante, accompagnate il vostro piatto di ostriche con un bicchiere di vino bianco. Una volta terminato l’assaggio, fate come tutti gli abitanti del posto: gettate le conchiglie sulla spiaggia. Ecco spiegato il motivo di così tante ostriche vuote sul bagnasciuga.
Il centro di Cancale è piccolo e raccolto. Ci sono tanti piccoli negozi da scoprire e dove fare acquisti di prodotti tipici.
Da non perdere la fontana Les laveuses d’huitres, che si trova sulla piazza della cattedrale. Realizzata in bronzo, la statua rappresenta le donne di Cancale che lavano le ostriche a mano. Un omaggio alle figure femminili della città, che si occupavano del paese mentre gli uomini andavano in mare per mesi dedicandosi alla pesca.
A soli 4 km dal centro di Cancale si trova un luogo eccezionale, la Pointe du Grouin, un promontorio che si erge a quasi 50 metri sul livello del mare.
Qui avrete un superbo panorama sulla costa frastagliata, dalle scogliere della Costa Smeralda fino a Cap Frehel, con davanti l‘isola delle Landes, una riserva ornitologica che ospita numerose specie di uccelli.
Se amate camminare potrete raggiungere la Pointe du Grouin a piedi, seguendo un pezzo del famoso sentiero dei doganieri, il GR34. La partenza del sentiero si trova alla fine del porto di Cancale e consente di raggiungere la Pointe du Grouin, con una bella escursione di 11 km, circa 1 ora e 30 solo andata. Il percorso è abbastanza agevole e non particolarmente impegnativo, ma occorrono buone scarpe da trekking.
Se l’ostrica è più di una semplice passione gastronomica e siete curiosi di saperne di più, allora potete visitare la Ferme Marine per apprendere tutto sulla coltura dei frutti di mare.
Scoprite tutto il ciclo di produzione delle ostriche, dalla coltivazione in mare aperto, all’imballaggio e alla spedizione. Osserverete la cernita, la classificazione, la pulizia: tutte le fasi importanti della lavorazione delle ostriche, che sono esportate in tutto il mondo.
Un posto incredibile per ammirare il tramonto è la piccola Anse du Guesclin. Situata tra Pointe du Nid e Pointe des Grands Nez, con la bassa marea è possibile raggiungere a piedi il Fort du Guesclin, costruito su un isolotto.
E’ un angolo incantevole che si può raggiungere anche seguendo il percorso GR 34 verso Pointe du Nid.
Chi invece è alla ricerca di una caletta sabbiosa per qualche ora di mare, vi consigliamo Plage Verger: solitaria, silenziosa e con una lunga lingua di sabbia accogliente e riparata dalle correnti.
Un altro emblema Cancale è la Cancalaise, una tradizionale barca a vela da pesca, che naviga nella baia di Mont-Saint-Michel. È una replica de “La Perle”, che ha navigato all’inizio del XX secolo.
Dal 1984 l’associazione Bisquine Cancalaise organizza tour in barca alla scoperta della baia: se sarete fortunati potrete anche avvistare i delfini.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
Il piccolo villaggio di Cancale offre diverse tipologie di alloggi: da hotel raffinati e confortevoli, ad eleganti appartamenti, arredati con gusto marinaro. Vi consigliamo di fermarvi una notte a Cancale, per vivere uno splendido tramonto sulla baia e godervi una cena a base di pesce in uno dei tanti ristoranti del porto.
Che tempo fa a Cancale? Di seguito le temperature e le previsioni meteo a Cancale nei prossimi giorni.
Cancale si trova molto vicino a Saint Malo, da cui dista solamente 16 km, mentre occorrono 48 km per arrivare a Mont Saint Michel, dall'altra parte della baia.
Il modo più comodo e veloce per raggiungerla è quello di spostarsi in auto: dovrete mettere in conto 4 ore da Parigi seguendo prima la A81 fino a Rennes, poi la D137.
Se invece arrivate da Nantes, nella Valle della Loira, occorrono solamente 2 ore lungo la N137 fino a Rennes e poi la D137.
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